Filmini Mentali

In "Luna di Miele"

Ok,si lo ammetto, mi rendo conto che in questo filmino mentale l'italiano non esiste. Ma non mi andava di ragionarci su. Insomma, a chi gli va alle 3 di notte?
Comunque spero che vi piaccia. Non è nulla di che però mi piaceva e niente, buona lettura💕

Arrivati in stanza io prendo il mio stilosissimo pigiama di batman e vado a cambiarmi in bagno mentre lui rimane in camera.
Oddio non posso credere che sto per dormire con lui!!
Una volta essermi cambiata e lavata i denti, torno di là in camera dove mi aspetta un adrian in boxer tinta unita neri.
Ok credo proprio di essere arrossita, santo cielo quanto è bello!!😻😻
Ok chiara,respira. Solo perché siete in luna di miele non vuol dire che dovete scopare giusto? Giusto!? Giusto!
Ok.
<<Ti va se stiamo con la candela?>>
<<S-si, ok. Va bene>> rispondo io.
Oddio, una nottata con il mio Adrian a lume di candela😻.
Lui si alza, va a prendere la candela e la posa sul comodino, poi si dirige in bagno, prende l'accendino nero, e la accende.
Io intanto mi siedo ai piedi del letti dal lato in cui si trova.
Appena posato l'accendino si gira verso di me e, come sempre, mi scaraventa sul materasso; allora io gli do delle pacche sul braccio e lui ricambia, ma le sue sono quasi carezze.
Improvvisamente, senza nemmeno accorgermene, mi ritrovo intrappolata sotto la sua presa. Ecco, sto arrossendo; ne sono certa.
Diamine che vergogna!
Lui se ne accorge e mi morde una guancia, allora io libero una mano, lo.affero per i capelli e gli mordo sensualmente l'orecchio al che sento un gemito uscire dalle sue labbra.
O santo dio, le sue labbra😻.
Voglio averle...
Ok. Passiamo all'attacco.
Mi stacco dal suo orecchio e lo fisso dritto negli occhi, lui fa lo stesso.
Faccio, per sbaglio, proprio per sbaglio, cadere il mio sguardo sulle sue labbra e, senza nemmeno potermene rendere conto, queste sono già permute sulle mie.
Il semplice bacio stampo si trasforma in qualcosa di più e intanto, rotoliamo su questo letto che sembra non finire mai.
Ogni tanto mi stacco per dargli qualche morsetto sul naso e lui fa lo stesso per prendere il mio labbro inferiore.
Smesso di rotolare, siamo mano nella mano, uno sopra l'altra, avvinghiati come se potessimo cadere da un momento all'altro.
Lui sposta lentamente il suo volto dalla mia faccia al mio collo; sento una cosa umida sulla clavicola, poi è come se un'aspirapolvere mi stesse risucchiadno la pelle.
Ahhhh capito.
Oh no! Cazzo! Se i miei lo vedono siamo finiti! Entrambi! Vabe, non voglio che si stacchi...
Mentre lui continua la sua arte, io gioco con i suoi capelli, morbidi come la seta.
Cos..? Mi sta..togliendo la maglia del pigiama?
Vabbe tanto non faremo nulla di male.
Si stacca dal mio collo, ammira il suo capolavoro compiaciuto, e poi inizia a lasciarmi caldi e casti baci lungo tutto l'addome, che mi provocano continui brividi.
Finito il lungo tragitto, torna finalmente alla partenza, così posso impossessarmi delle sue labbra  (di nouvo) e mordicchiarlo.

***

La mattina seguente mi sveglio piena di lividi violacei sull'addome, un coso enorme viola quasi nero sulla clavicola, le mani intrecciate alle sue e la mie testa sul suo petto attraverso il quale riesco a sentire il suo cuore battere, i miei capelli tra i suoi denti, e il suo respiro sul mio volto.