La Sposa Del Mostro (In revisione)

Capitolo 8

-Victor-

È da più di 5 ore che stiamo cercando il corpo della ragazza, orami tutte le mie speranze di trovarla viva sono svanite come lei quando l'ho vista l'ultima volta buttarsi dalla scollina.
Ma perché l'ha fatto ?
Perché ha preferito la morte che la vita eterna al mio fianco ?
Non riesco a concentrarmi, ogni mio pensiero è dedicato a lei.
Quei bellissimi occhi marroni, che mi guardavano con il disprezzo, la sua boccuccia accida che avevo voglia di mordere, il suo battito di cuore che aumentava dalla paura ogni volta che mi vedeva.... Era così piccola ed innocente ed era tutta mia.
So che mi odiava ma sicuramente con tempo avrebbe imparato ad amarmi.
Sono seduto nella sala del trono, aspettando le parole magiche "abbiamo trovato il corpo della ragazza", orami mi sono rassegnato, ma il vuoto che ha lasciato è immenso.
I miei pensieri vengono interrotti dal rumore della porta che si apre.
Alzo la testa pensando che sia una delle guardie ma vedo entrare mio padre con un sorrisetto bel ciaro sulla faccia.
- Posso saper come mai stai sorridendo ? La ragazza è morta ! Il tuo piano è fallito !- Glielo grido in faccia.
Al iniziò dovevo sposare la ragazza solo per fermare i cacciatori, cosi era finché lei non è caduta dal cielo nelle mie braccia. Era fragile e pura come una rosa bianca e il suo odore era per me come la droga per gli umani.
In quel istante avevo capito che doveva essere mia, solo mia.
- Calmati Victor, non hanno ancora trovato il corpo della ragazza. Hanno cercato da pertutto, e non hanno trovato nemmeno una traccia. -
- Vorresti dire ch'è viva ?-
- No, stupido ! Volevo dire che gli sono cresciute le ali e poi è volata verso l'arcobaleno !- comincia a gridare.
- Certe volte non posso credere che sei veramente mio figlio-
- La stessa cosa vale per me PAPA-
Mi alzo dal mio trono e vado verso l'uscita.
- Si può sapere dove vai adesso ?- mi chiede mio padre.
- Vado a fare una visita al nostro vecchio amico.-
- Vedo che hai cominciato ad usare quel coso che ti ritrovi sulle spalle.-
Esco dalla sala sbattendo la porta dietro di me.
Ecco che il gioco ricomincia, posso giocare ancora con la mia bambolina che sicuramente è andata a fare una visita al suo vecchio. Non sarà molto contenta quando scoprirà che gli ho detto un paio di bugie sul conto di suo padre.
Pazienza... Mi piace di più quando si arrabbia.
Prendo una rosa rossa dal vaso che con il tocco della mia pelle comincia a bruciare.
Oh.. Isabella se pensavi che il peggio l'hai già avuto ti sbagliavi perché adesso sta arrivando l'inferno....

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Il capitolo è stato scritto dal punto di vista di Victor