Capitolo 17

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B "Dai andiamo a pranzare"
Andammo in mensa ed erano già tutti lì che ci aspettavano.
Jennie venne vicino a me
Je "Tutto bene Sara? Ti sei ripresa?"
S "Si si sto meglio Jennie grazie"
Je "Sei stata con Benji?"
S "Si poi ti racconto tutto"
J "Allora cosa ne pensate dell'idea di andare a Miami?"
S "Io ci sto"
Je "Si anche io"
J "Dani?"
D "Si"
B "Anche io ci sto"
F "Anche io e Ale"
J "Perfetto allora dobbiamo solo chiederlo a Andie e Jake"
B "Si e poi si parte"
S "Quando partiamo?"
J "Be quesfo non lo so ancora, dobbiamo deciderlo"
S "Be contando che oggi è venerdì io direi di partire domenica, ci facciamo tutta la settimana e ripartiamo domenica prossima. Che ne dite?"
"Si ci sta è ottimo" dissero tutti
J "Allora Dani com'è andata con Clary?"
E questa adesso chi è? Sentivo le gelosia che mi scorreva dentro. Sentivo nervoso. Non capisco perchè pra ero gelosa.
S "Chi è Clary?" cercai di restare più calma possibile
J "Ops" disse mettendosi una mano davanti alla bocca
A "È la mia conpagna di stanza"
S "Ah e ora esci con lei?"
D "Si comunque non sono problemi tuoi tu ora stai con Benji quindi non sono affari tuoi" disse con tono quasi arrabbiato
S "È vero non sono fatti miei puoi anche scopartela quella troia come io ho fatto con Benji questa mattina"
Erano rimasti tutti a bocca aperta. Vedevo Dani che aveva cambiato espressione. Era diventato rosso dalla gelosia e dalla rabbia.
D "Tu cosa hai fatto?" disse arrabbiato
S "Hai sentito sono stata a letto con Benji. Ma tanto non sono sono affari tuoi visto che ora esci con quella Clary"
D "Invece sono affari miei"
S "Ah davvero se tu esci con quella non sono affari miei peró se io vado a letto con lui invece sono affari tuoi ma che cazzo dici" ormai eravamo arrabbiati tuti e due e il nostro tono di voce si alzava sempre di più
C'era Benji che cercava di calmarmi ma ormai ero fuori di me, mentre gli altri ci guardavano quasi con paura.
S "Sai che ti dico credevo fossi diverso invece sei come tutti gli altri"
D "Sei solo una troia che si diverte a scoparseli tutti e poi li molla"
S "Ma vaffanculo" dissi e me ne andai
Benji mi seguii.
B "Sara aspetta"
S "Voglio stare da sola" e corsi via
Andai vicino la piscina. Mi sedetti sul bordo e cominciai a piangere.
Pov's Dani
Non potevo credere a quello che era appena successo. Non credevo di avergli detto sul serio quelle cose. Lei non era una troia lei era una ragazza stupenda che non si merita di soffrire e proprio io che avevo fatto di tutto per proteggerla l'ho fatta soffrire. Mi sentivo uno schifo. Mi alzai e me ne andai.
J "Dani" mi seguii mio fratello
D "Jesús voglio stare da solo"
J "Sicuro?"
D "Si"
Andai in piscina. Quel posto mi aiutava a riflettere.
Arrivai davanti la piscina e vidi Sara che stava piangendo.
Mi sedetti vicino a lei.
D "Sara"
S "Vattene Dani"
Pov's Sara
Ero seduta sul bordo della piscina a piangere quando qualcuno si sedette vicino a me. Era Dani.
D "Sara"
S "Vattene Dani"
D "Devo parlarti"
S "Di che cazzo vuoi parlare?" dissi arrabbiata tra i singhiozzi
D "Di quello che....."
S "Tieni da parte le tue scuse. Prima mi dai della troia e poi vuoi parlare? Ma la usi quella cazzo di testa? Vattene dalla tua troia e lasciami in pace"
D "Possiamo parlare?"
S "No non possiamo parlare! All'inizio ero convinta che riuscivi a capirmi e invece non è stato cosí. Avevi detto che nessuno mi avrebbe più fatto soffrire perchè mi aveesti protetto tu e invece sei stato proprio tu a farmi soffrire! Ora sei contento?!" scappai via piangendo
Avevo gli occhi pieni di lacrime e non riuscivo neanche a vedere dove andavo infatti mi scontrai con qualcuno. Alzai la testa e vidi che era Benji. Lo abbracciai forte.
Lui mi accarezzó i capelli in modo dolce cercando di tranquillizzarmi lasciamdomi anche dei baci sulla testa.
B "Vieni ti accompagno in camera"
Pov's Dani
D "Cazzo" urlai sbattendo i pugni a terra
Mi alzai e cominciai a prendere a pugni il muro. Ero troppo nervoso dovevo scaricarmi. Le mie mani cominciarono e sanguinare e mi facevano male ma non era niente in confronto al male che avevo dentro. Il male fisico diventa quasi un piacere quando sei ferito nel cuore. Continuavo a tirare pugni come un matto quando qualcuno mi tiró via dal muro con forza.
J "Dani calmati"
Cominciai a piangere.
D "Jesús ho fatto male alla ragazza che amo più della mia stessa vita! Ho cercato di proteggerla da tutti quelli che volevano farle del male e sono stato proprio io a farla soffrire. Sono un mostro"
J "Nono non dire così! Tu non sei un mostro, tu sei il miglior fratello che mi sia potuto capitare"
Lo abbracciai. Non so cosa farei senza mio fratello.
D "Io la amo troppo non posso sopportare di vederla insieme a Benji!"
J "Ti capisco Dani!"
D "Cosa devo fare?"
J "La ami Clary?"
D "No"
J "Segui il tuo cuore Dani! Non lasciartela scappare! Non la trovi più una come Sara!"
D "Quindi dovrei lottare?"
J "Certo ma non prendendo a pugni il muro! Dai vieni che ti porto in infermeria cosí ti medicano le mani"
D "Grazie Jesús! Non so cosa farei senza di te"
J "Siamo gemelli se stai male tu sto male anche io"
Ci abbracciammo e andammo in infermeria.











Ciao ragazze! Come va? Scusate per l'attesa! Ecco il nuovo capitolo, ditemi cosa ne pensate!
Un bacio, a presto😘
Mary

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