6 Parte

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Tornata a casa ,entrai in camera per posare la borsa quando il mio sguardo incrociò quello di Noah.
-"Cos'hai?" dissi.
-"Niente"
-"Non dirmi stronzate " gli risposi ridendo , per cercare di farlo sorridere.
-"OK ho capito é Marika il problema vero? "
Dissi.
Non rispose ma capii che era per quello.
-"Io ti avevo detto che era sbagliato"
-"Scusami , avrei dovuto ascoltarti.Lei deve costruire la sua vita ,io invece l'ho finita"
Rimasi sconvolta da quelle parole . Non pensavo potesse tenerci cosi tanto .

Dopo un mesetto era tutto passato per Noah, eravamo amici come prima ma c'era una cosa che non andava , a volte spariva per giorni e poi riappariva all'improvviso e ogni volta che tornava da questi "viaggi" era sempre più spaventato.
A volte tornava cosi spaventato che per alcuni giorni non parlava.
L'ultima volta che successe io mi sentii male.
Eravamo in corridoio della scuola ,lui non parlava già fa da due giorni cosi decisi di chiarire la situazione.
-"Mi spieghi perché ogni volta che 'ritorni' va sempre a finire con te che non parli per giorni e non vuoi dirmi quello che ti spaventa?"
-"Io non ho paura io...sono triste"
-"Perché?Cosa ti sta succedendo?"
All'improvviso svenii a terra .
Non era niente di che...troppa agitazione in troppo poco tempo.

Cuore NeroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora