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"Giorno Julie, allora come sta oggi Jen?" Chiese Colin alla sorella di Jennifer

"I dottori dicono che sta peggiorando" rispose con la voce spezzata.

"Sta tranquilla, andrà tutto bene lo sai che Jen è forte" Colin l'abbraccio forte per consolarla. Lei scoppiò a piangere.

"Grazie di esserci vicino" disse tra le lacrime

"Ma di che è il minimo, sai che tengo molto a Jen"

Colin rimase in ospedale tutta la mattina.

"Ehi Julie, ora devo andare. Per qualsiasi cosa non esitare a chiamarmi"

"D'accordo. Grazie" gli sorrise

***

Erano passati pochi minuti da quando Colin era tornato a casa quando qualcuno suonò il campanello, il moro si alzò svogliatamente dal divano su cui si era appena sdraiato e andò ad aprire

"Lana, cosa ti porta da me?" Chiese sorpreso Colin

"Ho bisogno di parlarti di quella cosa di Jen" disse abbassando lo sguardo.

"Entra" le disse gentilmente facendola accomodare

"Sai, quando ho iniziato a ricevere quei messaggi credevo fosse solo uno stupido scherzo ed ero confusa, ma poi ho iniziato ad amarli talmente tanto che volevo sapere a tutti i costi chi fosse la persona che li scriveva e... insomma non avrei mai pensato che quella persona fosse Jennifer, io credo di essermi innamorata di lei però non lo so, non so che fare, non so che pensare, non so più niente" spiegò Lana arrossendo

"Ehi, Jennifer sa che è sbagliato amarti però non conosce il vero motivo per cui lo sia. Questa sera torno in ospedale con Sean e Josh, te la senti di venire con noi" gli propose Colin con dolcezza, loro due non erano mai stati grandissimi amici ma in quel momento Lana vide qualcosa di diverso in lui.

Lei annuì piano e lui si avvicinò per abbracciarla, la strinse piu forte quando si accorse che aveva iniziato a piangere "si sistemerà tutto vedrai" le sussura all'orecchio.

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