"Eh?" Stava scherzando, vero?+44**: "Cosa?"
Cosa cosa? Bestemmiai mentalmente, non poteva di certo essere Styles. Poteva essere un fan oppure un pedofilo. Oddio, un pedofilo.
"Denuncialo" fottuto subconscio.
"Senti, non mi piacciono dei scherzi del genere. Dimmi la verità e facciamola finita qui perché sono già stanca di tutti i drammi dei miei idoli e tu di certo non puoi scherzare in un momento del genere."
Mi lasciai andare. Ma quasi mi pentii perché non avevo mai trattato così le fans.
+44**: " Ti capisco, ma la colpa è mica mia se i miei mi hanno dato questo nome. Non posso mentirti perché mi chiamo veramente così. E sono un maschio."
Lessi attentamente tutte le parole shiafeggiandomi mentalmente. Poi vidi sopra "sta scrivendo..." quindi lo lasciai scrivere.+44**: "E..."
"Non sono Styles, lol"Sospirai leggermente questa volta e il mio battito cardiaco tornò in normalità.
*Che figura di merda*
"Allora qual è il tuo cognome?"
Lo domandai.Harry: "Ehm..."
Non mi rispose e uscì dal Whatsapp lasciando 'L'ultimo Accesso alle 01:59' a faccia mia.
Lurido bastardo."Allora?"
"Pronto?"
"Sei morta?"
"Morto*."
"Okay, notte."Bloccai il telefono liberandomi dal mondo dei One Direction. Mancavano solo 4 mesi per la fine della scuola e non aprivo il libro da giorni a causa di questo strage-drammi-fandom. Insomma, la mia vita da fangirl faceva schifo.
Lasciai il telefono sotto il mio adorato cuscino Faccia-Harry e chiusi gli occhi. Nemmeno un secondo sentì un "tin" dal telefono, lo presi subito sotto dal mio Harry-cuscino e sbloccai velocemente il telefono. Ero troppo curiosa di sapere cose su di lui. Insomma, era un maschio e non era facile trovare un fan...boy. Ero piuttosto interessata a sapere il suo interesse sui ragazzi.Harry: "Scusa, mi si era bloccato il telefono, lol."
"Blake, sono Harry Blake."Bene.
"Carino il cognome." Lo pensavo davvero.
Harry:
"lo so, lol."
"E tu come ti chiami? E quanti anni hai?"Mi stava sul serio chiedendo? Ma se poco fa aveva detto che seguiva molto la mia pagina? Nella bio avevo scritto tutte le informazioni su di me. Tutte. E questo era la dimostrazione dell'essere coerente. Ignorai comunque i miei pensieri.
"Bea, piacere e ho 19 anni" lo risposi 'educatamente'.
Harry: "piacere mio, lol."
"Lol." Risi ironicamente. Quel giorno pensavo di essere acida, troppo acida. Non avevo mai comportato in quel modo con nessuno.
Lui mi irritava, mi irritava eccome ma era una persona interessante.. perché avrebbe scelto loro?
"E tu quanti anni hai?" L'età è la cosa più importante, giusto?Harry: "Ho 22 anni."
Bene, ha anche l'età di Harry.