Amortentia||Solangelo

Amortentia

Passarono giorni e Nico si sentiva sempre piú in colpa per aver insultato in quel modo il biondino. Quando i loro occhi si incontravano Nico sentiva un vuoto come se mancasse qualcosa nella sua vita.
"Jason" disse il biondino aprendo appena la porta della sua camera
"Ehi Nico dimmi!" disse Jason, ormai lui era diventato uno dei suoi migliori amici
"Vorrei parlarti di...ehm..."
"Di quel Solace?" disse Jason con un ghigno divertito
"C-come l-lo sai?"
"Dai Nico si vede che sei cotto di lui"
"Ma lui ora mi odia ed é tutta colpa mia"
"Cosa é successo?"
Nico gli raccontó tutto del bacio,della sfuriata,dei loro sguardi eccetera.
"Capisco. Nico devi dirglielo" disse il biondo deciso
"Co-cosa? No assolutamente!"
"Nico..."
"Okay,okay troveró il modo di dirglielo ma non oggi" e così Nico uscì dalla camera.

Il giorno dopo Nico aveva lezione.Pozioni ahhh lui odiava pozioni si andava bene in quella materia ma tutte quelle formule, quei maledetti ingredienti per lui diventavano difficili. E cosa peggiore oggi aveva lezione con i Tassorosso.
"Bene" disse tra sé e sé
"So a cosa pensi Nico. Non pensarci" disse Jason mettendo un braccio sulle spalle della ragazza al fianco di Jason, Piper.
Nico passó davanti alla cattedra del prof. Lumacorno dove si trovava uno strano infuso che odorava di...di Will,si quella pozione odorava di Will.
E proprio in quel momento entró lui. Sempre solare con quei capelli oro splendenti e la sua pelle color caramello. Era bellissimo. Pensó Nico.
L'unico posto libero per Will era proprio vicino a Nico.
"Che fortuna" pensó quest'ultimo.
Will senza degnare di uno sguardo alla persona vicino a lui si sedette.
"Che schifo questa pozione puzza di te Solace" disse Nico senza pensare e per di più lo aveva urlato di fronte a tutta la classe e il professore
"Silenzio!" li ammonì Lumacorno
"Chi mi sa dire che pozione é questa?"
"Amortentia" disse uno dei suoi amici, Leo Valdez ,e Nico sapeva bene che cos'era quella pozione
"E si Nico abbiamo sentito tutti il tuo commento" disse di nuovo Leo.
Sotto lo sguardo divertito di tutti Nico scappó dall'aula seguito da qualcuno ma non ci fece caso.
"NICO, NICO ASPETTA!" disse una voce che Nico conosceva bene. Si fermó.
"COSA VUOI SOLACE?DERIDERMI DAVANTI A TUTTI É QUESTO CHE VUOI?"
"I-io..."
"IO COSA? TU NON MI AMI?SONO TROPPO TRISTE E TENEBROSO DA NON POTER ESSERE AMATO DA NESSUNO ,LO SO SOLACE LO SO MA COSA POSSO FARCI?"Sbraitó il moro
"Nico aspetta fammi parlare"
"So già cosa devi dirmi che non mi ami perché..." Nico venne bloccato da due labbra che aveva già sfiorato. Sentì il suo cuore e quello del biondino battere all'unisono. Automaticamente allacció le braccia al collo del biondo mentre l'altro teneva le braccia sui suoi fianchi circondandoli.
"Vuoi sapere una cosa Nico?"
"Cosa?"disse il moro sorridendo
"Che nonostante tu sia il ragazzo più tenebroso e cupo di tutta la scuola ci sará sempre una persona a darti amore. Ora ci sono io , domani chissá chi ci sarà nella tua vita forse quel Jackson o quel Grace o forse ci sarà un'altro o anche una ragazza. Ma per ora,per oggi in questo preciso momento io ti amo Nico Di Angelo.
"Anche io ti amo Will Solace ed io sono sicuro che nella mia vita ci sarai solo tu. Questa é una promessa"
"É una promessa" ripeté Will baciandolo di nuovo.