Non faccio in tempo ad arrivare al portone che vedo il riccio appoggiato al muretto che sbuffa e alza gli occhi al cielo. Temo che sia per il mio leggero ritardo, ammetto di non aver preso molto seriamente il suo messaggio.
"Sono qui, cosa vuoi?" gli domando, cercando di risultare il più annoiata e infastidita possibile.
"Ma che cazzo di concetto hai tu di 'adesso'? Mi spieghi perchè ci hai messo 30 fottuti minuti per arrivare?!"
Mi scappa un sorrisetto che subito reprimo mordicchiandomi il labbro, era questo quello che volevo.
"Punto primo: modera i termini quando parli con me. Punto secondo: non capisco perchè ti agiti tanto, sono arrivata e questo è l'importante."
Incrocio le braccia al petto con aria di superiorità, aspettando che parli.
Mi fissa per qualche minuto senza proferire parola.
"Louis Tomlinson ha chiesto di vederci tra 5 minuti in Auditorium"
Louis? Il redattore del giornalino scolastico? Che diavolo vuole da me? Perchè io e Harry siamo qua insieme? Lui di sicuro sa qualcosa, devo assolutamente scoprirlo. Ma poi, pensandoci, se l'appuntamento è tra 5 minuti perchè mi ha avvisato mezz'ora fa?
"Ehy calmati, vedo le rotelline del tuo cervello in funzione anche da qua. Prima che tu possa iniziare a farmi un sacco di domande stupide
a, non ho idea di che cosa voglia Louis
b, non so perchè siamo qua proprio noi due
c, sapevo che saresti arrivata in ritardo"
Ma mi legge nel pensiero questo
"E d, non ti leggo nel pensiero"
Sbuffando mi appoggio al muretto al suo fianco e con una spinta mi ci siedo sopra, facendo penzolare le gambe.
"Tu sei strano forte" borbotto.
"Ha parlato quella normale"
"Sentiamo spilungone, io cos'ho che non va?"
"Da dove comincio? Non esci mai il sabato sera per startene chiusa in casa a guardare serie tv in streaming, passi i tuoi pomeriggi china sui libri in biblioteca. Non vivi la realtà, persa come sei nel tuo mondo immaginario. Non ti interessa come gli altri ti vedono, e ne sono la prova i vestiti di 18 taglie in più che ti ostini a mettere. Non ti ho mai visto senza un dannato libro in mano o intente comunque a leggera. Non ti trucchi, i tuoi capelli sono sempre in disordine e sei maldestra come poche."
Finisce il suo monologo con il fiatone, tenendo gli occhi fissi nei miei leggermente offuscati.
No, non mi permetto di far scendere una sola lacrima per lui, le sue parole non hanno peso per me.
Mi guarda con espressione improvvisamente stranita, come se si rendesse conto solo adesso di quello che ha detto.
"Scusa Ally, non volevo, ho esagerato e.."
"Tanto che mi odiassi lo sapevo già,ne ho solo ricevuta un'ulteriore conferma. E stai tranquillo che il sentimento è ricambiato." Il mio tono è piatto, nessun segno di cedimento nella voce. "Il mio nome è Allyson, tu non sei nessuno per permetterti di chiamarmi diversamente." Cerco di insinuare più veleno possibile quando pronuncio queste parole, prima di scendere dal muretto con un balzo e raggiungere l'auditorium senza voltarmi.
"Ciao Louis, volevi vedermi?" chiedo al ragazzo con un sorriso.
Si volta di scatto e mi sorride a sua volta, raggiungendomi con poche falcate. Il suo sorriso si amplia quando guarda dietro di me, e non posso evitare di alzare gli occhi al cielo quando capisco chi ci ha raggiunti.
"Eccovi qua, devo parlarvi ragazzi, quindi accomodatevi"
Ci indica serio due delle sedie in prima fila. Ci sediamo in silenzio aspettando che continui.
"Come sapete sono il redattore del giornalino scolastico, e per questo nuovo anno scolastico c'è una novità."
Non so come dirgli che io il giornalino non lo ho mai letto, quindi abbasso lo sguardo e aspetto che continui.
"Abbiamo bisogno di qualcuno che vada a caccia di scoop per noi, qualcuno che trovi le notizie migliori."
No no no no no no no no non lo dire
"Per questo siete qua. Ma prima che diciate qualsiasi cosa lasciatemi finire. La novità sarà che abbiamo aggiunto un pizzico di competizione al tutto, sarà una gara. Chi di voi due al termine di ogni mese mi avrà consegnato i migliori articoli scandalistici guadagnerà dei punti. A fine anno, quello con più punti riceverà in premio crediti e supporto per la borsa di studio per il college. Ho scelto voi due perchè so che non vi creerà problemi gareggiare e perché, conoscendo il vostro rapporto, so come prenderete la sfida."
Louis termina il discorso soddisfatto, rimbalzando con lo sguardo tra me e Harry.
Diavolo, l'idea mi alletta molto. Ho bisogno di quei crediti, il college è il mio sogno ma la retta di Medicina costa un occhio della testa, sarebbe di grande aiuto una borsa di studio.
E poi è una competizione con Styles, dove finalmente dimostrerò di poterlo battere.
"Ci sto!" esclamiamo nello stesso istante io e il mio vicino.
Louis trattiene un sorriso e ci informa dei dettagli tecnici, prima di congedarci.
"Ricordatevi ragazzi" ci guarda attento quando siamo sul portone, facendoci voltare "È una gara, voi due siete i soli partecipanti. Ogni ultimo giorno del mese la scadenza, il migliore a fine anno sarà premiato. Nessuno deve sapere che siete voi, i lavori saranno anonimi. Pronti?"
"Sono nata pronta"
"Come mai nella vita"
"Allora...Via!"
VENDO KIWI
Okay mi è venuto in mente Calum comunque Emma concentrati.
Capitolo schifosino, sono le 4 del mattino e non riesco a dormire quindi mi sono detta "Dai aggiorniamo" e questo è il risultato. Piano piano arrivano tutti gli oned+1 e io divento una persona sempre più felice.
Dai ma srsly io sono la prima che vorrebbe far succeddere tutto subito perchè ho la ship over 3000 MA MI DEVO DARE UNA CALMATA
Anyway, lemme know cosa ne pensate di questa cosa malata che sto facendo with commenti o messaggi.
Se volete scrivermi/parlare/insultarmi vi lascio i miei socialzz
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MI ECLISSO NEL BUIO DELLA NOTTE E VADO A CONTARE LE PECORE, CIÀ
Seguite blckivy se no mi arrabbio
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Scoop • hes
Fanfiction"È una gara, voi due siete i soli partecipanti. Ogni ultimo giorno del mese la scadenza, il migliore a fine anno sarà premiato. Nessuno deve sapere che siete voi, i lavori saranno anonimi. Pronti?" "Sono nata pronta" "Come mai nella vita" "Allora...
