Princess...

Ultimo giorno.9

Marinette
Sono passate due settimane da quando siamo nella casa al mare, i giorni sono passati in fretta, io ho fatto anche progressi... riesco a svegliarmi con Adrien di fianco senza dare di matto.

Stavo dormendo in santa pace quando qualcuno mi chiamò, cavolo cosa vogliono tutti è presto!

Mi girai dall'altro lato andando a sbattere a qualcosa di duro.

<<ma perché mi devo svegliare? È presto!>> mi lamentai ancora con gli occhi chiusi.

Qualcuno mi baciò la fronte, allora io sorrisi e aprii gli occhi.

<<bisogna prepararsi Mari, oggi è l'ultimo giorno>>
<<non voglio andare, io resto qui!>> incrociai le braccia al petto e misi il broncio.

Adrien cominciò a ridere e si mise seduto.
<<quando fai così sembri proprio una bambina! Io vado a fare colazione, quando ti svegli per bene raggiungici>>

Una volta uscito io andai a farmi una bella doccia fredda per svegliarmi.
Quando finii mi avvolsi in un grande asciugamano, ma poi mi ricordai di aver dimenticato i vestiti in camera.

Sicura che non ci fosse nessuno entrai, purtroppo per me c'era un brutto gattaccio steso sul letto.

Quando mi vide impallidì, sapeva che gli avrei fatto male, molto male.

<<princess io posso spie->>
non fece in tempo a finire che gli arrivò una ciabatta in fronte, lasciando un segno rosso in mezzo alla faccia.

<<BRUTTO GATTACCIO VAI FUORI!>>
<<ma princess, fuori fa freddo, mi giro e non guardo>> disse girandosi dalla parte della finestra.

Io mi vestii più in fretta che potevo, per fortuna avevo già l'intimo addosso.

Avevo beccato Chat che provava a spiare, ma per sua sfortuna mi stavo mettendo le scarpe.

<<princess adesso io vado>> disse lasciandomi un bacio all'angolo della bocca e andando via.

Il segno era rimasto rosso, forse ho un po' esagerato...

Quando arrivai in sala da pranzo notai che Adrien era a testa bassa che si massaggiava il setto nasale.

Mi sedetti vicino a lui
<<ma che hai fatto Adrien?>> lui alzò subito la testa, quasi spaventato, al centro della faccia aveva un enorme segno rosso, sembrava quasi, una ciabatta...
No! Non può essere lui, impossibile!

<<come hai fatto a farti quel segno?!>> anch'io adesso ero spaventata.

<<eeeh-eh... ho sbattuto ad uno sportello>> mi fece un enorme sorriso.

Ok mi ero spaventata per niente.

<<comunque, l'autista della limousine verrà a mattina tarda, avete già preparato le valigie?>>

<<si>> rispondemmo in coro.

Finita la colazione decidemmo di giocare ad uno per passare il tempo.

Adrien ci stracciò tutte e diciotto le volte.

Quando arrivò l'autista, mi dovettero sradicare dalla casa.

Mi ero attaccata allo stipite della porta e non intendevo muovermi di lì.

Alla fine Alya, Nino e Adrien riuscirono a staccarmi e portarmi fino alla limousine.

Guardai tristemente la spiaggia che si allontanava, e mi vennero in mente tutte le belle giornate che avevamo passato, le battaglie in acqua, le partite di pallavolo, le sere pigre a guardare film stravaccati sul divano, i flirt di Chat al tramonto... ma più di tutti mi mancherà dormire con Adrien.

All'improvviso sentii una mano sulla spalla.
<<non preoccuparti l'anno prossimo torneremo...>> era Adrien, io gli sorrisi dolcemente e tornai a guardare fuori.

Questa volta però non mi addormentai, ma bensì si addormentò Adrien, che si posò sulla mia spalla.

Quando arrivammo a Parigi però, ci fu un esplosione.

Io con una scusa mi allontanai, diventando Ladybug.

Bentornata a Parigi Marinette pensai mentre saltavo da un palazzo all'altro al fianco di Chat.

***

Finito😸 spero vi piaccia personcine🤗

Al prossimo capitolo🐞🐱