LA LETTERA CHE CAMBIERÀ LA MIA VITA

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Oggi è un giorno come tanti ma la cosa più noiosa è che tocca a me andare a prendere la posta

Faccio colazione con molta CALMA ( tanto oggi è domenica e non vado a scuola ) , mi preparo ed esco dalla porta principale.

Apro la cassetta della posta e trovo una lettera per me :

Per Ayas
17 anni
Roma
Via Alfieri n 4
Università New York

La comunichiamo che è stata accettata la proposta della scuola superiore per la borsa di studio del prossimo anno scolastico.
Il viaggio sarà giorno 3 settembre del prossimo anno scolastico .
L' unica spesa sarà quella del mantenimento dell' appartamento.
I libri saranno a spese nostre.
Aspettiamo risposte sperando siano positive.
La risposta deve essere data via posta a questo indirizzo:
Via Grand Place n 239.
L' istituto è il più importante di tutta New York

Torno a casa lasciando nella cassetta altra posta e faccio vedere la lettera ai mie genitori.

Dopo decido di chiamare Alessandra ma penso che se andrò a New York non la potrò più vedere. Le cose sono 2 o parte con me per New York o non ci vedremo mai più.
Penso è più probabile la seconda opzione.

Sono spaventato e quindi decido di non dirgli niente.Il mio cuore è spezzato dovevo decidere tra il sogno di sempre e l' amore della mia vita. L' unica via di mezzo è portarla con me ma non posso chiederle di lasciare la sua vita per vivere la mia.
Rimango a pensare tutta la notte e la mattina seguente arriva una telefonata.

Faccio rispondere a mia madre .È Alessandra. Mia mamma parla a lei della novità e lei non si capiva se felice o arrabbiata stacca la telefonata di colpo.

Mi manda un messaggio e mi chiede di incontrarci in un bar al centro. Io non consapevole della telefonata tra mia mamma e Alessandra vado al bar sereno e tranquillo.Lei non era neanche seduta è mi fa cenno con la mano di amdare al suo tavolo.

Arrivato li la prima cosa che mi dice è :-quando pensavi di dirmelo?-.
Io non so come fa a saperlo ma poi mi dice così:-devo saperle da tua madre se cose così importanti- e mi viene in mente la telefonata.

Subito dopo gli spiego il motivo è lei decide di perdonarmi.
Poi gli chiedo se la relazione dovesse continuare a New York o dovesse finire in quel bar .
Infine lei mi chiede un giorno di tempo per pensarci .Mi dice anche di incontrarci allo stesso orario al bar.

Arrivo a casa e rimprovero mia madre consapevole che non aveva colpa.Infatti qualche minuto gli chiedo scusa dicendo che non avevo nessuno con cui sfogarmi.

Il tempo non passa e le lancette non girano devi andare a sfogarmi.Ma qualsiasi cosa provo a fare non riesco a dimenticare la giornata.

Finalmente arriva la mattina e non faccio neanche colazione per andare al bar in preciso orario.
Arrivo lì e trovo Alessandra seduta allo stesso tavolo di ieri .
Riesco malapena a salutare. Arrivo al tavolo mo siedo e chiedo se ci aveva pensato.

Sono talmente ansioso che non riesco nemmeno a guardarla in faccia . Lei incomincia a parlare.E mi dice in poche parole così : - io ho preso la mia decisione.

UNA CHIAVE PER L' AMOREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora