Sono le 6:30 e quella maledetta sveglia non vuole smettere di suonare.
Io:"OK....ho capito mi alzo"-con un tono arrabbiato.
Mi alzo,vado a fare una colazione veloce per poi andare a scuola.
Per strada incontro alcune ragazze della mia classe....come sempre....mi escludono.
Più avanti incontro Valentina e Davide.
V:"Finalmente,ti stavamo aspettando"-ride
Io:"Buongiorno"-ridendo
D:"a pomeriggio usciamo?"
Io e Vale gli facciamo un cenno di si con la testa e lui ci invita per le quattro a casa sua.
*suona la campanella*
Appena entro in classe tutti mi osservano dalla testa ai piedi,cosa che fanno sempre, e mi vado al mio posto.
*DURANTE LA RICREAZIONE*
Ed eccomi qui seduta vicino a un termosifone,sola come sempre.
La gente mi passa accanto e non si accorge di me,non sanno nemmeno che esisto.
La mia classe è di fronte a me che organizzano una festa in piscina:
R:"Allora invitiamo tutta la classe,no?"
A quella frase i miei occhi si illuminano.
R:"Non fare quei occhi! Tu non vieni!"
Sembrava troppo bello per essere vero.
*Dopo 3 ore*
Mentre tornavo a casa un gruppo di ragazze mi ferma.
R:"Ari?"
Ari?
R:"Ari,vuoi venire alla festa in piscina domani?"
Io:"Coooosaaa"
R:"sto cazzo"-ridono
Io continuo per la mia strada mentre loro mi urlavano di dietro che mio padre è morto per causa mia.
Mi siedo sul marciapiede e piango,piango come non avevo mai fatto prima....
*Sera*
Sono le 00:00 e non riesco a dormire per quella cosa che hanno detto quelle ragazze...
Forse hanno ragione,è tutta colpa mia.
Scende una lacrima.
Arriva un messaggio:
Vale mia [00:05]:
domani facciamo colazione insieme?
P.S.c'è anche Davide
Io [00:07]:
Certo
Vale [ 00:09]
A domani notte.
Io [00:10]
Notte
