Sono in vacanza da due settimane e le uniche cose che ho fatto è stato mangiare schifezze e vedere serie TV e odio il fatto che non posso finire la mia serie preferita per due episodi perché domani devo partire e sono le due di notte. Ho preparato la valigia ieri mettendo soprattutto costumi da bagno e pantaloncini.
Mi tuffo sul letto come neanche un tuffatore professionista saprebbe fare e mi addormento in meno di cinque minuti .
La mattina dopo
La sveglia suona alle 9, anche se desidero con tutto il mio cuore di poter dormire di piú in questi giorni. Mentre tasto il cellulare per rimandare la maledettissima sveglia, lo sento squillare e vedo apparire la scritta "PAPÀ" sullo schermo; non voglio rispondere perché se lo facessi mi farebbe la sua solita ramanzina sul fatto che non ho rispetto per ciò che lui fa per me e che vuole solo il mio bene,cosa alla quale credo , ma da qualche tempo sto avendo i miei dubbi dato che quando siamo in vacanza insieme non mi degna neanche di uno sguardo. Rispondo al telefono indispettita già di prima mattina( anche se non è proprio prima mattina ma questi sono dettagli) e lo sento parlare ma non do attenzione a ciò che dice esattamente; le uniche parole che sono riuscita a comprendere sono " vengo a prenderti fa mezz'ora". A quelle parole scatto in piedi, ma ,non perché è poco tempo per prepararmi, ma perché devo pulire casa ,dato che ho combinato un disastro in questi giorni e ho lasciato i piatti sporchi in cucina. Salto giù dal letto e corro a prepararmi. Riesco a pulire casa in poco tempo e a prepararli nel tempo rimanente e alle 9:30 spaccate mio padre citofona a casa. Prendo la valigia e mi dirigo verso la macchina rossa decappottabile di mio padre e noto con piacere che Melanie ( la sua odiosa fidanzata)non c'è, il che mi sorprende molto.
Ally:"Ciao papà"
Papà:"Ciao tesoro. Come stai?"
Ally:"io sto bene grazie"
Ally:"come mai Melanie non c'è?"
Lui abbassa lo sguardo come se avessi toccato un tasto dolente e con un po'di tremore nella voce mi dice.
Papà:" non c'è perché ci siamo lasciati proprio ieri."
A quelle parole mi si forma un sorriso a 32 denti ma che provo a nascondere vedendo la tristezza di mio padre e cercando di essere discreta dico
A:"PERCHÈ?"
P:"non mi amava sul serio stava con me solo per i soldi ,sono riuscito a capirlo solo ieri quando ha preso la mia carta di credito e non ha comprato solo qualche vestito ma ha comprato letteralmente tutto il negozio"
A:" finalmen...volevo dire mi dispiace molto papà"
(Queste vacanze dopotutto non sono iniziate nel peggiore dei modi😊)
P:"ora non mi interessa piú niente di lei,siamo io e te e saranno le vacanze piú belle che tu abbia mai fatto"
A:" ooook. Dove andiamo allora?"
P:"ti porterò nel mio albergo piú lussuoso, a Barcellona e visiteremo insieme la città"
A:"DAVVERO? Ho sempre voluto visitare Barcellona!!! "
(Di bene in meglio😊)
P:"bene! Abbiamo l'aereo tra tre ore!!!"
Dopo due ore di attesa e un'ora di viaggio turbolento con un bambino che urlava a calciava sul sedile, arriviamo a Barcellona. La prima cosa che vediamo è la sagrada familia, la cattedrale piú famosa della città,poi andiamo a visitare la casa di Gaudí. È stupenda piena di colori e fantasie stupende.
(Penso davvero di star passando la miglior estate della mia vita)
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Un Fatidico Incontro
RomanceAlly,ragazza di 17 anni di Miami,durante una vacanza passata con il padre la sua vita non sarà più la stessa