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Mi voltai per vedere in faccia il ragazzo è vidi.... Francesco.
Quasi volevo lanciare un urlo, certo io non ero innamorata di lui però è sempre brutto quando qualcuno ti prende in giro e pensare che è stato il mio primo bacio. Lo odiavo. Cercai di trattenere le lacrime e di scappare via il più lontano possibile e nel tentativo di scappare feci cadere un vaso (che fortunatamente non si ruppe) e Francesco si accorse di me.
"No aspetta Ari, non è come sembra,davvero."
Non gli diedi ascolto e senza vedere dove andavo,correvo sempre più veloce nonostante avessi i tacchi. A quanto pare lui mi raggiunse e mi fermò da un polso.
"Ari lasciami spiegare"
"No vai via, non ti voglio parlare"
"Dai dammi almeno la possibilità di esprimermi"
"Cosa dovresti dirmi? Che hai fatto una scommessa per portarmi a letto ? Eh? Che tutto quello che hai fatto e che hai detto era solamente una bugia è così vero?"sbottai e iniziai a piangere, per fortuna avevo il trucco waterproof.
"Per favore fammi parlare."
"Non mi parlare più, lasciami in pace vai via"
"Per fa.." lo interruppe un'altra voce familiare.
"Lasciala stare, non ti vuole parlare l'hai sentita? Sei pregato di andartene" era Derek, che motivo aveva lui di difendermi? Ma lui non mi odiava? Perché sta prendendo le mie difese?
" E chi sei tu suo padre?" La situazione iniziava a scaldarsi e da lì a poco pensai che sarebbe scoppiata una rissa.
"No si da il caso che io sia il suo ragazzo"
O mio dio! Lo ha detto davvero? Ma è pazzo. Secondo me è ubriaco.
"Ah si? E da quando?Bhe  il suo ragazzo è pregato di farsi i fatti suoi e di andarsene perché ha proprio rotto i cogl.."
Derek non gli diede il tempo di finire la frase che lo spintonò facendolo  cadere a terra bruscamente, stava per andare su di lui e iniziare a picchiarlo.
"Derek, per favore portami a casa"
Sembrò addolcirsi alla mia voce.
"Ariel stai bene?"
"S-si sto bene. Voglio solo che mi porti a casa"
"Certo"
Durante il tragitto per arrivare alla macchina incontrai Mayra che era abbastanza ubriaca.
"Mayra vieni a casa con noi"
"Ari va pure se sei stanca io mi faccio accompagnare da Luca tranquilla"
A quanto pare Luca era il ragazzo con cui stava ballando. Annuii e le chiesi se potevo rimanere a dormire da lei, ma lei non mi rispose e andò di nuovo a ballare con il suo amichetto e con un ennesima birra.
Sbuffai e mi diressi verso la macchina. Ogni tanto sentivo qualche brivido di freddo e stavo iniziando a tremare.
All'improvviso mi sentii subito al caldo e pochi secondi dopo mi accorsi che Derek mi stava abbracciando da dietro facendomi stare tra le sue Braccia.
"Travi tremando e ho pensato che ti facesse freddo."
"E-emh si grazie ora sono apposto"
"Mamma mia come sei acida"
Entrammo in macchina e  calò il silenzio.
"Scusami"dissi a bassa voce senza quasi farmi sentire. Lui accostò con la macchina è mi guardò negli occhi.
"Di cosa?"
"Ti ho trattato male, e poi non dovevi preoccuparti per Francesco, stavi rischiando di fare a botte per colpa mia, mi spiace" accese di nuovo il motore è si diresse verso casa.
"A bhe sai per me le risse sono all'ordine del giorno" fece una risata sforzata.
"Comunque è carino il tuo vestito, lo avete comprato da h&m vero?"
"S-si come fai a saperlo"
"Bhe la figha della mia ex lavora lì e qualche mese fa mi fece vedere le foto di alcuni nuovi vestiti che avevano ordinato."
"La figha della tua ex"
"Bhe c'è di strano?"
"Derek la figha della tua ex"
"Non ti seguo"
"Niente lascia perdere"
Si avvicinò al mio lobo e mi sussurrò
"Pensavi che io ci stessi provando con te ? Oh cara mia ti sbagli di grosso per me sei una come le altre, non mi fai una piega ok?" Rise.
Iniziai a piangere, mi ero illusa.
"Sei uno stronzo, un demente, uno stupito senza cervello e senza cuore sei un cretino."
Non avevo motivo di piangere dopo tutto io non provavo nulla per lui,però le lacrime scendevano giù come diluvio, e smisi quando mi accorsi che eravamo sotto casa sua.
"Accompagnami a casa Derek"
"Non resti qui a dormire?"
"No,Mayra non mi ha dato conferma"
"A Bhe non c'è problema,puoi rimanere"
"Non ne sono sicura"
"Dai"
Mi faceva venire i nervi il fatto che lui facesse finta di niente, come se pochi minuti fa noi non avessimo avuto nessun tipo di discussione. Lo odio. Demente.
"No Derek io non..."
Non ebbi il tempo di finire la mia frase che lui era sulle mie labbra. Le sue labbra erano calde. Io li misi le braccia al collo e proprio mentre schiusi le labbra per far entrare la sua lingua lui si staccò da me.

"Ah si, prima io sono uno stronzo, un demente senza cervello e senza cuore, dopo però mi vuoi baciare, si capisco. Ma come sei bambina."
"Ragazzi che ci fate la fuori entrate in casa" ci interruppe la sua adorabile mamma.
Entrammo in casa senza dire una parola.
"Dov'è Mayra?" Domandò Federica.
"Oh è con un amico torna tra un po'"
"Umhh mi devo preoccupare?"
"Nono tranquilla" sorrisi e mi diressi in camera di Mayra, mi infilai un suo  pigiama e stesi sul letto basso del letto a castello( ovvero quello riservato a me).
Non avevo voglia di pensare a quello che era successo quella sera così decisi di mettermi le cuffiette e di ascoltare un po' di musica e con l'arrivo della mia amica mi addormentai profondamente.


Spazio autrice
Spero vi sia piaciuto, scusate se è corto ma è tardi e non ho potuto fare di più, domani continuo, notte💕☀

Spazio autriceSpero vi sia piaciuto, scusate se è corto ma è tardi e non ho potuto fare di più, domani continuo, notte💕☀

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Lei è Mayra💕

Il fratello demente della mia migliore amicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora