Capitolo 3

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Pov Harry
Sono appena entrato nel negozio e sento subito un forte odore,  direi profumo,  è  buonissimo ma molto intenso. Non so come,  ma mi sento molto strano,  accaldato,  ma non come quando  sono in calore, spero  non sia nulla grave.
Faccio finta di niente e comincio a guardare i completi esposti, ma poi il profumo si fa più intenso e sento qualcuno urlare, subito il mio omega interiore si fa sentire ed  ho paura, ho  fatto qualcosa di male? Quindi spaventato abbasso lo sguardo. Tutto ad un tratto sento una porta sbattere,  e dei passi che si dirigono verso di me, e poi una voce,  una splendida voce acuta, ma speciale direi quasi protettiva che dice "honey, stai tremando.. stai bene?  Hai bisogno di aiuto?"  così alzò lo sguardo  e vedo un alpha  di una bellezza rara,  quasi imbarazzante  degli occhi azzurro cielo e un corpo favoloso. "ehm  n-no gr-raz-zie,  st-to ben-ne" balbetto  imbarazzato dalla sua bellezza e dalla sua potenza.
Lui sembra pensarci un po' e poi risponde "tesoro senti io sono  Louis Tomlinson,  prendi pure quello che vuoi offre la casa, poi ti voglio elegante per l'appuntamento  di sta sera"  conclude facendomi l'occhiolino.
Vado in panico, o mio dio sto parlando con Louis Tomlinson  il capo di questa azienda  che fa degli abiti stupendi, ma anche uno degli alpha più ambiti del regno Unito, non posso farcela. I miei pensieri  sono interrotti da un "hey baby  posso sapere il tuo splendido nome?"  io tutto rosso rispondo con un mormorio "harry"  e lui prima di andarsene conclude con un "ci vediamo alle otto qui davanti,  puntuale miraccomando odio i ritardatari"  e io non riesco  a ribattere che è  già oltre la soglia del negozio.

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