Madness //Eyeless Jack//

Capitolo 4

Eyeless Jack's pov

Stringo il manico della mia ascia con forza, cercando quel bocconcino che è venuto a farmi visita.
-Ehi... dove sei?- sussurro, camminando per il bosco.
-Esci fuori, non ti faccio nulla...- un ghigno si forma sulla mia faccia.
-Dai, non farmi distruggere mezzo bosco... esci e non fare storie-

Sento solo qualcuno che sussurra parole poco comprensibili dietro un cespuglio... deduco sia la preda...

Mi avvicino al cespuglio, con il mio ghigno malizioso, trascino l'ascia sul terreno... in modo che il rumore si senta.

Non appena sono vicino al cespuglio, senza pensarci due volte, carico il colpo con l'ascia... e lo scaglio, ho preso qualcosa, o qualcuno.

Supero il cespuglio... era solo un coniglio maledetto
-Leslie, sta zitta! Potrebbe sentirci...-

La voce di una bambina, invitante...
-Ragazzina... esci fuori dai- gratto la mia schiena con la punta non troppo aguzza dell'ascia -siete addirittura in due, non posso farmi scappare questi bocconcini-

Continuo a cercare quella peste per il bosco... ma sembra anticipare i miei movimenti, riesce sempre a sfuggirmi.
-Leslie, corri!- risento la voce, proviene da ovest!

Decido di essere sempre calmo, sì... dentro sono infuriato come un bufalo, ma devo riuscire a coglierle di sorpresa.

Odo dei passi, sono molto affrettati... qualcuno sta correndo.
-Stavolta non mi sfuggirai- noto che i passi si fanno più vicini, come se questa preda stesse cercando me.

Tengo l'ascia pronta... il colpo è pronto, devo solo pazientare di trovarla...

-Oddio, il maniaco del bosco!- intravedo qualcuno girare l'angolo, che sia la ragazzina?

Stavolta corro, in modo da raggiungerla al più presto, non m'interessa se non la colgo di sorpresa, voglio solo i suoi organi...

Giro l'angolo, e vedo una ragazzina, quella ragazzina...
-Ahi, che male!- evidentemente ha avuto una slogatura, non vedo nessun segno...

-Bene bene... quindi sei tu la pazza che è venuta a farmi visita, ohw, sei venuta nella tana del lupo, un lupo con un'intenzione crudele...- tengo il mio ghigno, avvicinandomi a lei, che indietreggia rimanendo a terra.
-Ehiehi... sta calmo, sono qui per caso- non mostra alcun segno di terrore, mmh... forse lo sta nascondendo.
-Sei nel territorio di Jack Nichols, ed è assolutamente vietato l'accesso, ora... o scegli una morte lenta e devastante, o ti uccido ora, istantaneamente- continuo a fissarla, con gli occhi vuoti... perché non li ho

-Nessuna delle due... non voglio morire!- continua ad indietreggiare, ma l'albero la blocca, perfetto...

Mi avvicino minacciosamente, lei si appiattisce contro l'albero... guardandomi senza paura.
-Scelgo io per te... lenta e devastante, così provo anch'io un po' di piacere...- la alzo per il colletto, vedo che lei stringe i denti, deve farle molto la male la caviglia.

Comincio a toccarla... con lentezza, senza fare il polipo.
-Non toccarmi!- mi tira uno schiaffo... e tenta di allontanarsi, iniziando a "correre"
-Dove credi di andare?!- la riprendo per il polso... e la attacco all'albero, con i polsi legati dalle mie mani.

-No... non farmi niente, lasciami!- il terrore l'ha completamente avvolta, stava solo facendo la dura... sapevo che avesse paura.

-Puoi implorarmi quanto vuoi, non ti lascio, piccolo bocconcino- premo il petto contro il suo, in modo da non farla dimenare.

Non spicca una parola, si limita a tenere lo sguardo basso...

Pian piano tolgo le mani che la tengono legata, e faccio scendere la mia mano dal braccio al suo collo.

Lei è irrigidita, tiene gli occhi sbarrati.
-Ora... preparati...-

Continua...