A Ghost Story

Chapter 2: Prima dell'avventura...

Era suonata la campanella che segnava la fine delle lezioni.

Hisoka e Sophie corserò sotto la quercia al centro del cortile dove vi erano Jerome,Alan e Umberto che era seduto su uno dei rami della quercia.

-Ritardatarie!- Urlò Alan con fare altezzoso e le due ragazze per risposta risero. Umberto fece cenno di stare in silenzio.

C'era un silenzio religioso allora Umberto scese dal ramo e iniziò a parlare:

-Allora, c'è rischio che dormiremo lì per due notti quindi porteremo cibo,ricambio e sacchi a pelo. Ognuno dovrà portare delle cose specifiche in più. Hisoka, tu porterai un piede di porco, una mazza da baseball per difenderti nel caso dei vandali ti attacchino,dell'acqua e anche del cibo, non solo per te ma anche per noi. Mentre tu Alan, dovrai portare acqua in abbondanza, una pistola con delle munizioni per aprire i lucchetti.Tu Jerome,dovrai portare dei fornelletti a gas e una tenda. Tu Sophie invece dovrai portare i Walkie Takie,portane 4,se sono 5 è meglio. Mentre io,il grande Umberto,porterò tutto per riprendere ciò che accadrà!-Il ragazzo usò un tono arrogante ma gioioso.
Tornati a casa ognuno avvertì i loro genitori, il padre e la madre di Hishoka non reagirono positivamente e non l'accettarono mentre i genitori altrui seppur a malincuore accettarono.
-No!Capiamo che hai 19 anni e mezzo e che vuoi essere libera però non ti lasceremo andare in un posto pieno di vandali,meno che meno dove è vietato l'accesso!Ovunque ma non lì!-Hishoka fece finta di accettare le condizioni dei genitori quando invece la sera raggiunse i suoi amici al luogo scelto, il ponte vecchio che passava su un fiume oramai abbandonato e iniziarono a incamminarsi. Il ponte era di legno marcio e scricchiolava ad ogni loro passo,sembrava che da un momento all'altro si fosse spezzato.
Arrivarono davanti all'edificio della scuola,era inquietante...