UNA PARTE DI QUESTA STORIA L'HO COPIATA DA "CAN A BULLY LOVE" È UNA STORIA BELLISSIMA E VI CONSIGLIO DI LEGGERLA!
-Ciao!
Mi presento,mi chiamo Tamy Dallas.
Ho 13 anni..Sono dell'Italia e mi son trasferita da poco in Virginia.
So parlare varie lingue,tra cui l'inglese,il francese,il tedesco,spagnolo e tante altre.
Sono una ragazza molto timida,ma appena prendo confidenza rimango molto spiritosa e divertente.
Sono appena sbarcata dall'aereo,mi trovo in aereoporto.
Mi chiedo come sono le persone qui,se mi farò amici o se la mia nuova scuola sarà di mio gradimento ma nel dubbio io,i miei genitori e il mio fratello Cameron ci dirigiamo in quella che sarebbe dovuta essere la nostra casa.
Era davvero bella Virginia.
Fin da piccola sognavo di venire qua a vivere,e finalmente il mio sogno è divenuto realtà!
Sì,è vero,lasciare amici,professori e compagni di classe è brutto,ma son certa che qua mi troverò benissimo con altre persone.
Finalmente arrivati.
Io scesi dalla macchina per prima.
"Mamma qual'è la nostra casa?" Chiesi.
"Quella lì" mi disse.
Mi indicò una casa fantastica davvero.
Non esitai nemmeno un secondo a fare la foto e a inviarla a tutti i miei amici e amiche.Chiesi le chiavi della casa a mia mamma e appena entrai non credetti ai miei occhi.
Una cucina e un salotto gigante,un bagno perfetto e non è finita qui,nel piano di sopra c'era un altro bagno,la camera dei miei,la mia,e quella di Cam.
Misi le valige sopra il mio letto e mi stesi sopra.
I miei genitori e mio fratello proposero di andare a fare un giro per vedere un po' il posto ma non accettai per il semplice fatto che ero stanca morta.
Quindi rimasi a casa da sola.
Ero nel letto usando il cellulare quando sentii suonare il campanello.
Aprii e vidi un ragazzo più alto di me,con qualche ciuffetto biondo e gli occhi verdi,quasi sul castano.
"Per caso ci conosciamo?" Li chiesi.
"Emh,in verità no,Ma ti ho vista con tutte quelle valige in mano entrando dentro casa" Mi disse.
"Ah" li dissi sorridendo.
"Se vuoi possiamo fare amicizia,almeno,per te. Per non sentirti tanto sola" chiese voltando lo sguardo al pavimento,per non far vedere che stava arrossendo,ma lo notai subito.
"Certo!"
"Scusami che sbadato! Non mi son presentato. Io sono Jacob,Jacob sartorius. Ed ho 13 anni,vivo qui da quando ero piccolo" disse.
"Piacere mio,io sono Tamy Dallas,e anch'io ho 13 anni,vivo qui da...beh da poco fa" mi misi a ridere,e lui continuò.
"Sei davvero molto simpatica,se mi lasci il tuo numero domani possiamo uscire insieme così ti faccio visitare il posto. Ma in tal caso il numero me lo lasci lo stesso AHAHAHAHAH"
"Mmh,ci devo pensare" li dissi ironicamente.
"Sese" disse.
E ci mettemmo a ridere nuovamente.
"Se vuoi possiamo uscire anche adesso se ti va" li dissi puntando lo sguardo in un punto indefinito,arrossendo come un pomodoro.
"Non chiederlo neanche,vai a prepararti" disse.
Allora lui mi aspettò davanti alla porta,non ci misi tanto.
Mi truccai leggermente e mi misi dei pantaloni a vita alta con un top blu e delle vans nere.
Mi trovò davanti alla porta.
"Woow" mi disse.
"Hahah,beh,andiamo?" Li dissi sorridendo.
Mandai un messaggio a mia mamma per dirli che stavo andando a fare un giro.
Mentre camminavamo un silenzio imbarazzante,ma per fortuna Jacob incominciò a parlare.
"Allora Tamy,che scuola frequenterai?"
"Non so se hai presente..Quel college qui vicino.."
"Uuh,ci vado anch'io lì!" Disse.
"Allora potremo andare a scuola assiemee"
"Ovvio" rispose.
Parlammo per un po',e ad un certo punto ci sedemmo in una panchina sotto un albero.
Questo ragazzo era davvero molto carino e simpatico,ma ehi,lo conosco da un oretta circa,quindi per adesso è solo carino..
Trascorremmo una serata a dir poco meravigliosa,tra risate,sorrisi e tanto altro.