22º

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La vita non è facile.
Per niente.
Vedere tutta quella gente felice e poi ci sei tu.
Tu con quegli occhi spenti.
Tu con quel sorriso falso.
Tu con quel corpo che odi e tutti odiano.
Tu con le braccia, pancia e gambe piene di cicatrici.
Poi ci sono gli altri.
Già gli altri.
Quelle persone talmente felici che a volte provi invidia per loro.
Quelle ragazze perfette che ti fanno abbassare l'autostima.
Quei ragazzi perfetti che quando li vedi vorresti solo sparire da questo mondo di merda.
Quella gente che quando ti vede ti ride dietro.
Ti sparla dietro.
Quella gente che ti guarda male solo perché hai delle cicatrici.
Ma loro non sanno e lo potranno mai sapere che quei segni sono dei segni di guerra.
Di chi è stato sconfitto.
E tu sospiri e vai avanti perché è l'unica cosa che ti è rimasta da fare in quel momento.
Poi torni a casa, corri in bagno e scoppi a piangere.
Ed è in quel momento che crolli e prendi quella amata lametta che ha vissuto con te tutte le tue battaglie, lotte, guerre contro te stessa.
E contro il mondo.
E quando crolli cazzo, crolli davvero.
E ripensi a tutto.
A quei momenti con la tua famiglia che ora ti tratta di merda.
A quei momenti passati insieme alle persone che ti avevano promesso di esserci sempre fino alla fine.
Ed invece eccoci qua da soli a combattere la NOSTRA battaglia.
Ma infondo...
LA VITA È COME IL MARE. NON GLIENE FREGA UN CAZZO SE NON SAI NUOTARE.
Ma si sa...
LA VITA È QUESTA. NIENTE È FACILE. E NULLA È IMPOSSIBILE.

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