11 capitolo

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Sono sdraiata sul divano a mangiare cibo cinese aspettando se qualcuno suonerà alla mia porta anche se so che nessuno lo farà mi chiedo se Gerald si starà divertendo con quella ragazza già non mi ricordo il suo nome, mi manca tanto stare sdraiata sul divano con Lorenzo ma non ci devo più pensare basta mi squilla il telefono e vedo che mi sta chiamando Gerald io rispondo
Pronto Gerald che c'è?》
《Non sono Gerald sono la sua amica Ariana (ecco come si chiamava) eravamo andati a camminare sugli scogli ma lui è scivolato mi ha detto che la prima persona che dovevo chiamare eri te!!》
《Ma ora dove siete?》
《Siamo all'ospedale》
Ariana chiude la chiamata e io corro all'ospedale.
Dopo un'ora di macchina arrivo all'ospedale vedo Ariana parlare con un medico vado da lei è gli dico《ciao dov'è Gerald?!!》 Lei mi risponde 《è in questa stanza, entra pure vi lascio soli》entro e lo vedo che mi guarda e mi dice《ciao come stai》io gli rispndo《io bene ma tu?》lui mi dice《mi sono rotto il braccio》io gli dico《vedo che hai fatto più ho meno la mia stessa fine》lui ride stiamo un po fi tempo a parlare poi io vado a casa.
Sono già le 10:00 il tempo sta sera è passato così in fretta, vedo che Ariana non è gelosa forse capisce che è il mio migliore amico e lo conosco da più tempo sembra una brava ragazza se si fidanzano per me non è un fastidio infondo è solo il mio migliore amico.
Mi lavo i denti mi metto il pigiama e mi sdraio sul letto a finire di leggere il terzultimo capitolo di "scrivimi ancora"
3 minuti dopo
Mi sono già stancata di leggerlo di solito mi piace leggere, forse è perché è una storia d'amore, metto via il libro e mi addormento.
Gerald
Sono in macchina con Ariana stiamo andando a casa 《questa cena non è andata proprio come immaginavo!》dice Ariana《lo so mi dispiace》gli dico io《comunque non avrebbe mai funzionato tra noi due, si vede che tra te e la tua amica c'è della chimica!!》mi dice facendo un sorrisino, chimica tra me e Bebe c'è della chimica?! 《Non penso che lei prova qualcosa per me》gli dico con aria da vittima《ma tu la ami》mi dice Ariana, tra noi due si cala un silenzio finché nn arriviamo a casa m ci salutiamo.
Tirò fuori le chiavi dalla tasca e apro la porta dopo che sono entrato la richiude a chiave e metto le chiavi sul comodino, mi metto il pigiama e vado a dormire (è difficile addormentarsi con il gesso).
Mattino
Bebe
Mi sveglio barcollando vado verso la cucina mi faccio un caffè e intanto che aspetto mi mangio una briochesdopo che è pronto il caffè gli metto lo zucchero e lo bevo intanto vado su in camera con la tazza di caffè in mano e guardo che cosa mettermi dopo che lo bevuto tutto tiro fuori dei jeans n eri con le ginocchia strappate una maglietta bianca e un maglione nero mi lavo i denti, mi pettino e mi metto il mascara, la matita nera e il rossetto nero.
Viva il nero!!!
Esco a fare la spesa al centro commerciale accendo la macchina e parto.
Dopo 10 minuti arrivo prendo il carrello e tiro fuori la lista di cose da prendere:
-latte (3)
-pane (2)
-maccheroni (5 sacchetti)
-nutella
-uova (2)
Inizio a cercare le cose/////// mi manca solo il latte e ho finito è nel ripiano alto.
Non ci arrivò.
《Hai bisogno di aiuto》sento una voce maschile io mi giro e gli dico《si grazie devo prendere 3 bottiglie di latte Zimil lui prende una scaletta e si allunga a prendere le tre bottiglie me le da e io hli dico《grazie!!》e lui mi risponde《nn c'è di che!》metto le borse della spesa in macchina e torno a casa vedo la porta aperta e c'è Lorenzo con dei tizi e mi dice che questa casa ora appartiene a lui gli urlo a dietro mi danno le mie cose e mi buttano fuori dalla mia stessa casa.
《Ora dove vado?!!》urlo i npazientata poi penso a Gerald e li mi si accende la lampadina salgo in macchina e corro da lui.
Arrivata al suo appartamento gli suonò e mi apre è nudo con indosso solo il gesso e i boxer Madonna!!! Mi mordo le labbra,
《Ma che cosa ci fai qui??》mi dice lui con il sorriso fino alla fronte 《Lorenzo si è impadronito della mia casa e non so dove vivere adesso, e pensavo...》Gerald mi interrompe subito e ridendo mi dice《certo che puoi stare da me》io lo abbraccio e li do un bacio sulla guancia, appoggio la fronte sulla sua e gli dico《grazie!》lui mi fa accomodare nella camera degli ospiti sistemi le mie cose nell'armadio poi vado da Gerald e mangiamo è solo l'una e mezzo ad un tratto mi è passata la fame ma mangio comunque tutto il pranzo è stato in silenzio finché Gerald mi dice《Lorenzo comunque è stato un figlio di puttana a portarti via la casa, prima dice che gli manchi e che vuole tornare con te e poi ti fotte la casa!!!》io gli dico《si è uno stronzo ma non ho voglia di parlare di lui》mi alzo dal tavolo e vado verso il bagno c'è un po di acqua per terra e come al solito scivolo arriva Gerald e si siede vicino a me ridendo io gli urlo《che cazzo ridi sce...》
Non ho fatto in tempo a finire la parola che lui mi bacia la sua lingua cerca di entrare nella mia bocca io apro il passaggio ci alziamo lui mi porta in camera da letto e mi ritrovo sotto di lui, gli slaccio la camicia ma poi ribalto la situazione e lui si ritrova sotto di me mi straccia la maglietta e io rimango a petto nudo///////

Questo era l'undicesimo capitolo è il più lungo che ho mai fatto.
Spero che vi piaccia 😉😉😉
Leggete compagni di stanza, mi donò ispirata a quello

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