Stefan

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Lo vidi, era bello come sempre, m'innamorai di lui l' anno scorso quando lo vidi per la prima volta... alto, biondo, occhi marroni ma spesso si metteva le lentine color azzurre, mascella perfetta, labbra carnose...
Al primo anno di liceo m' ignorava completamente, in comune avevamo solo sguardi, e battute contro me.
G:"Psss, Amber, Stefan ti sta fissando con fare sorpreso.. Sarà che sei cambiata ultimamente in questa estate... Insomma l' anno scorso avevi l' apparecchio, capelli corti, occhiali rotondi.."
A:"emh si che bello..."
Giulia se ne era accorta che non la stavo ascoltando e che invece guardavo la bellezza di Stefan...
Suonò la campanella, entrai nella classe e mi sedetti all'ultimo banco e insieme a me Giulia... Entrò pure Stefan con i suoi amici e subito dissi a Giulia con voce sorpresa:"Ma lui che ci fa qui?"
G:"É stato bocciato un' altra volta, sei poco informata eh!?"
A:"Ah quindi quando la prof m'interroga rischio di fare delle figure di merda perché c'è l' ho dietro... eh?"
Pensavo a come fare fin quando lui non si siede davanti al mio banco e si gira verso me con voce forte e rauca
S:"Amber ti vedo in forma rispetto all' anno scorso eri veramente una merda, ti guardavo per pena, ora sei una bomba sexy.." ammetto che ci ero rimasta male, cosi ho risposta con voce tremolante:"S-s-stefan, ora credi che ti dia conto io?! Sei solo un puttaniere e io con i puttanieri non ci sto." Wow avevo avuto il coraggio di rispondere alla persona che mi piace da 2 anni ero sorpresa.
Fortunatamente era arrivata la prof era la nuova prof di latino e ci dette il benvenuto e ci parlò come al solito di cose noiose del tipo "quest' anno sarà difficilissimo per voi..." io me ne fregavo e disegnavo sul banco e Giulia mi accompagnava nella mia pigrizia.. Erano passate 2 ore, e chiesi alla professoressa di andare in bagno. Uscì dalla classe... ma prima di chiudere la porta mi accorsi che si alzò Stefan, e gli chiese alla prof se poteva andare in bagno, ma io chiamai Giulia e feci segno di venire, corremmo verso il bagno delle femmine, ma prima di raggiungerlo, mi sentì una mano sfiorare la mia...

Il ragazzo della mia scuolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora