il sogno

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Ero a scuola, Stefan mi vede e mi viene incontro, mi bacia era un bacio passionale e pieno di amore. Ci siamo staccati per prendere fiato e ci guardammo l'uno con l' altra. Mi svegliai pensai a quanto era strano quel sogno e il cellulare era pieno di notifiche di chiamate perse di Giulia. "Merda" pensai guardai l' orologio erano le sette  la chiamai e gli dissi che fra 5 minuti ero lí. Non so perché ma avevo cambiato idea e volevo divertirmi. Mi misi un vestitino a gonna ampia fino alle ginocchia nero e delle vans nere mentre per gli accessori mi misi una collana argentata abbinata ai bracciali. I capelli li lasciato lisci ma sulle punte dei piccoli boccoli. Andai di corsa nella mia macchina e guidai fino a casa di Giulia e ce ne andammo al "pankpub" entrammo e ci prendemmo la vodka alla pesca. Ubriacate ormai quel che mi ricordo era solamente la faccia di Stefan finché non mi rosvegliai in una casa che non conoscevo...

SPAZIO AUTRICE:
SCUSATE SE NON HO PUBBLICATO IERI MA ME NE ERO COMPLETAMENTE DIMENTICATA, SORRY. PER FARMI PERDONARE PUBLICHERÒ DUE CAPITOLI E QUESTO DICIAMO CHE É PICCINO PERCHÉ SONO 01:37  E AVREI SONNO DOPO UNA GIORNATA PASSATA AL MARE. GRAZIE PER AVER LETTO LA MIA STORIA E BUON PROSEGUIMENTOO😘

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 06, 2016 ⏰

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Il ragazzo della mia scuolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora