4-Spiegazioni

40 7 2
                                    

"Adesso si spiega tutto..." disse lui quasi sussurando.
Li levai il cellulare dalle mani e guardai se ciò che aveva visto...era quello che pensavo.

-Raffy so che eri innamorata persa di Zayn. Ma non è la fine del mondo. Te lo dico con tutto il bene che ti voglio. Ha deciso di fare andare solo i minorenni ai suoi concerti? Si vede che non gliene fregava delle altre ragazzine più piccole. Lascialo stare. Rifatti una vita, fidanzati. Non distuggerti per un semplice cantante-

Ebbene sì. Zayn aveva letto questo. Mi sentii improvvisamente imbarazzo.
Alzai lo sguardo per vedere la sua espressione. E lui mi guardò comprensivo, il che mi stupì.
Aprii la bocca per parlare e mi ritrovai avvolta tra le sue braccia
"Mi dispiace. Dico sul serio. Ma non è stata colpa mia. Ha deciso la mia casa discografica e altre persone che curano la mia immagine di vietare i concerti ai minorenni. Scusami davvero. Se potessi andrei da tutte le ragazze che ci sono rimaste male come te per scusarmi"
Non sapevo cosa rispondere...la fan che c'era in me in quel momento si riaccese e per poco non lo voletti buttare giù per terra dalla felicità (?)
"Io...em...capisco..." dissi, anche se in verità non è che capissi molto in quel momento
"Nel senso...beh si...okay"
La verità è che sembravo solo una scema
"Eccoci Affy." Disse Franci arrivando tutta sorridente
"Finalmente siete arrivate" dissi sorridendo
"Sono...beh...sai...sono tue figlie?" chiese Zayn probabilmente in imbarazzo
"Scherzi??? Oddio no. Che le ho fatte a 8 anni? Haha. Sono mie cugine" dissi ridendo
"Ma quanti anni hai scusa?"
"17"
"Ah..." disse abbastanza scombussolato
Lo guardai non capendo perché avesse quella espressione in volto e lui sembrò leggermi i pensieri
"Pensavo fossi più grande"
"Ah, no, no"
"Bene noi andiamo. Ciao" dissi io girandomi dall'altra parte con le bambine che parlottavano. Inziammo a incamminarci verso casa ma qualche secondo dopo mi ritrovai Zayn davanti
"Hai qualcosa da dirmi?" chiesi io
"Da chiederti"
"Dimmi"
"Mi potresti dare il tuo numero?" chiese lui facendomi strozzate con la mia saliva.

Grandioso Raffaella. Bella figura di cacca

"È tutto okay?" disse lui appogiandomi una mano sulla spalla
"Sì,sì...scusa. Non so cosa mi sia preso"

Si certo. Come no. Non so proprio cosa mi sia preso. Sai semplicemente Zayn Jawadd Malik mi ha chiesto il numero di telefono. Tutto qui. Cosa vuoi che sia?

"Sicura?"
"Sì, sì. Certo"
"Va bene"

Mamma mia questa si che è fortuna. Certo che c'è voluto poco per "innamorarmi" nuovamente di lui. Innamorarmi tra virgolette perché non è che sia amore...la definirei più attrazione. Anche se è brutto da dire così. Ma io non lo conosco e non so quale sia il suo carattere. E quella è una delle cose fondamentali per dire se sei innamorato veramente di qualcuno.

"Em...Raffy?" disse lui con il suo accento puramente britannico distraendomi dai miei pensieri.

Wow che carino come dice Raffy.
Aspetta...come sa il mio nome??!

"Come sai il mio nome?" dissi dando vita ai miei pensieri
"Ho sentito prima una delle tue cugine chiamarti così" disse scoppiando a ridere, e io mi sentii alquanto in imbarazzo per quanto fossi stata stupida a non pensarci
"Comunque. Me lo dai sto benedetto numero?"
"Si si..."

Tirò fuori dalla tasca il suo cellulare e mi fece segno con la testa di dirli il numero.
Così glielo dissi.
Okay, forse l'idea di conoscere Zayn Jawadd Malik mi stava dando un po troppo alla testa, sembrava tutto così fantasioso, surreale...da storia. Ma era pura realtà.

21:45

Dopo l'accaduto con Zayn tornai a casa, e appena finimmo la cena raccontai tutto a mia madre, e lei disse semplicemente che spesso avevo avuto opinioni troppo affrettate senza avere spiegazioni e anche questa volta era stato così...ed aveva davvero ragione. Sono sempre stata così, ma la verità è che non ci vuole molto per far passare tutta la tempesta che si crea in me. Un bacio, un abbraccio o una semplice frase bastano.

Tolsi le cuffie stoppando 'Bordersz' di Zayn. Mi sedetti sull'altalena che c'era nel retro della casa dei miei zii. Un leggero vento mi pizzicava il viso mentre i miei occhi erano concentrati a guardare il cielo limpido che c'era quella sera.

Ed ecco che di nuovo sto ritornando nel mio mondo immaginario, in cui c'è un altra Raffy con cui parlo anche se non mi risponde. Ho paura di non star andando abbastanza con i piedi per terra riguardo a Zayn...è pur sempre un cantante e ha migliaia di ragazze ai suoi piedi. Non devo illudermi troppo. Non devo fare le solite fan fiction mentali che facevo a 12-13 anni. È solo un cantante che ho conosciuto casualmente.
Se....a chi prendo in giro. È il mio cantante preferito e non penso che sia tutto successo per caso...o forse si. Mi fondo sempre troppo il cervello con sti pensieri, cavolo.

"Bel cielo eh" disse una voce facendomi sobbalzare dallo stato di trance in cui ero avvolta.
"Da quant'è che sei qui?"
"Da tanto tempo da accorgermi che sul cellulare avevi in play 'Bordersz' "
"Ah...em...io sai. Deve essere partita dopo. Non me ne ero neanche accorta haha" dissi con un tono che neanche un bambino di 5 anni avrebbe creduto.
"Si, si. Certo" disse lui tirandosela e facendomi mezzo sorriso.

Che imbarazzooo!

"Zayn, io devo andare. Ci vediamo, okay?"
"Certo. Buonanotte Rafaela...è così che si pronuncia? "
"Em...non proprio hahaha. È Raffaella" dissi ridendo
"Ah...facciamo che ti chiamo Raffy và"
"Okay, okay. Buonanotte"
"Buonanotte"

Entrai in casa. Andai verso la mia camera togliendomi la felpa di dosso. Mi stesi sul letto chiudendo gli occhi. Non avevo sonno.

D'altronde a mio parere è da matti andare a dormire alle 10 di sera in estate.

Mi alzai dal letto e uscii dalla stanza ritrovandomi Jessy e Franci con un espressione da 'impestate' in faccia.

"Zayn e Raffy stanno insieme. Zayn e Raffy stano insiemeeee. Raffy e Zayn stanno insieme. Zayn e Raffy! Zayyyyn e Raffyyyyyy! Affyyy e Zaaayyyn" inziarono a canticchiare prendendomi in giro.
"Hahaha, vi pare che sto con Zayn? A malapena lo conosco"
"Come non state insieme?" disse Franci
"Ma va. Sarebbe assurdo"
"Ma sareste bellissimi insieme" disse la più grande con occhi sognanti
"Sì, può darsi. Ma stare insieme non è una cosa così da poco come pensate...è molto importante e bisogna decidere bene chi inserire nella propria vita"
"Oh..." disse pensierosa Franci
"Sono discorsi che capirete tra non molto. Ma vi do un consiglio, fate le cose con calma, che di fretta non si và da nessuna parte" dissi sorridendo.

Stetti qualche oretta a parlare del più e del meno con la mia famiglia.

00:15

"Dai è ora di andare a dormire" mi disse mia madre.
"Va bene. Buonanotte" dissi dandole un bacio sulla guancia
"Notte amore"

-Flashback-

"Buonanotte stellina"
"No,buni, rimani un po qua affianco a me prima che arrivi il nonno"
"Va bene" disse dandomi un bacio sulla fronte.
"Odori di fame. Vuoi che ti porti qualcosa da mangiare"
"Buni, ma come faccio a odorare di fame? Non è possibile, lo dici sempre, ma non può essere"
"È invece si. Dai ti porto un po di latte calduccio, con una brioche, o qualcos'altro?"
"Non è tardi? È l'una di notte"
"Shhh. Tu non dirlo solo a papi quando lo vedrai domani"
"Hihihi" risi mettendomi una mano davanti alla bocca

-Fine Flashback-

Non so perché ebbi questo flashback, di mia nonna (sì la chiamavo Buni, perché è un abbreviazione di nonna in rumeno) ma la verità è che non ero poi così triste, anzi ero felice di poter custodire ricordi così belli.

Mi sdragliai nel letto e chiusi gli occhi. Sentii vibrare il cellulare e decisi di alzarmi, ma a quel pensiero mi addormentai senza vedere il messaggio anche se speravo fosse "Lui"

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 12, 2017 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

You?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora