Sono in super ritardo cavolo.
Mi vesto velocemente,prendo le chiavi e la borsa. Mi fiondo su un taxi e arrivo.
Corro così tanto che quasi cado. La gente mi guarda malissimo.
X:signorina ha bisogno?
Mi dice una signora sulla cinquantina. Mi fermo di colpo e mi giro verso di lei.
Io:ho un colloquio con il signor Styles.
La signora senza dire più nulla mi porta all'ultimo piano.
X:il signor Styles la sta aspettando.
Mi indica un ragazzo girato di spalle.
Mi avvicino un po impacciata e mi fermo giusto dietro di lui. Tossisco leggermente e si gira.
Rimango sbalordita.
Un ragazzo in giacca e cravatta, capelli ricci castani, occhi verde smeraldo...era bellissimo.
Harry:hai bisogno?
Io:io sono chiara, avevo un colloquio con lei cinque minuti fa...
Guardo l'orologio mortificata.
Harry:seguimi
Andiamo verso un ufficio. Entriamo e il signor,Signorino,ragazzo, qualunque cosa sia,si siede alla scrivania.
Io rimango in piedi davanti alla porta. Mi sento osservata, ah forse perché mi stava squadrando dalla testa ai piedi.
Harry:perché dovrei assumerti come mia assistente?
Io:beh,ho frequentato la scuola più importante di Parigi e amo la moda, è tutta la mia vita.
Mi avvicino e gli porgo un quaderno. Dentro c'erano i miei disegni...
Harry:sei assunta.
Mi guarda e mi riporge il Quaderno.
Harry:inizi domani, alle 14, puntuale.
Dice serio senza nemmeno guardarmi.
Io:a domani
Prendo la mia roba e esco. Già mi stava antipatico.
Il mattino dopo vado a scuola.
Dovete sapere che sono la più popolare della scuola da quando sono capo cheerleader. Non mi piace vantarmene. Non sono come quelle ragazze nei film americani, sapete, quella che si crede Dio sceso in terra e comanda tutti.
Sono popolare? Beh, ne sono felice, ma non sono migliore degli altri.
Qualcuno mi afferra dalla vita. Mi giro. Il mio ragazzo, o meglio dire,il mio peggior incubo.
Ora direte:se lo odi perché ci stai insieme?
Sapete,quando l'ho conosciuto non sapevo cosa mi aspettava...
All'inizio era prepotente si, ma non cattivo,non così tanto..
Mi picchia, mi umilia...ho provato a
lasciarlo ma in cambio ho solo ricevuto botte. Nessuno lo sa, nemmeno le mie amiche. Non riesco a dirlo a nessuno.
È un anno ormai che sto con lui e la mia vita è un inferno.
Zayn:allora, oggi da me?
Io: oggi devo lavorare...
Mi guarda incazzato e il mio respiro rallenta.
Lo vedo andarsene incazzato.
Faccio un respiro profondo e vado in classe.
In quelle cinque ore penso a tutta la merda che sto ricevendo. L'unica cosa bella è il mio lavoro...
A fine lezioni esco e corro al lavoro, non avevo tempo di cambiarmi, ne di mangiare, o sarei arrivata in ritardo.
Arrivo al lavoro e mi metto alla mia scrivania.
Il signor Styles non si è fatto nemmeno vivo per salutarmi...che antipatico. Sembrava andare tutto bene ma era troppo bello.
Zayn:ah è qui che lavori? Bella merda. Ora vieni con me.
Mi prende forte per il braccio e mi tira su.
Io:zayn mollami ti prego
Dico con le lacrime agli occhi. Tutti mi guardavano ma nessuno si avvicinava. Avevo paura, più del solito.
Zayn:tu ora vieni con me e stai zitta.
Stavo piangendo, più del solito.
X:lasciala,ora.
Sento una voce dietro di me, era spaventosa,ma per me era solo un angelo.
Mi giro. Styles. Ma cosa...
Harry:ti ho detto di lasciarla.
Lo vedo stringere pugni.
Zayn:e tu saresti
Harry:il tuo peggior incubo se non la lasci andare adesso.
Zayn mi lascia e se ne va incazzato.
Io:grazie.
Sussurra pianissimo.
Harry:torna a lavorare.
Annuisco e mi siedo. Sarà stronzo quanto volete, ma mi aveva appena salvata.