Sono terrorizzata. Me la sono scampata qui al lavoro,ma fuori di qui non c'è un Harry styles che mi protegge.
Faccio qualche telefonata qua e là per organizzare degli incontri con le migliori aziende di alta moda nel mondo.
Ho parlato con stiliste che ammiro sin da quando ero piccola. Amo questo lavoro!Non ho visto il signor Styles per tutto il pomeriggio...
Rimango a lavorare fino all'ultimo. Ormai erano le 21 e dovevo assolutamente tornare a casa. Dovevo ancora studiare e fare cena al mio fratellino.
Prendo le mie cose e mi avvio all'uscita.
Chiamo un taxi e mi fermo ad aspettare.
Controllo qualche notifica sul telefono fino a quando qualcuno mi afferra e mi trascina via con se tappandomi la bocca con una mano.
Pregavo che non fosse lui...
Mi sento sbattere sul pavimento. Alzo lo sguardo. Zayn...
zayn:eccoci qua. Pensavi te la facessi passare liscia? Beh,ti sbagliavi.
Mi afferra per i capelli e mi fa salire sulla macchina. Ormai le lacrime rigavano il mio viso. Ero terrorizzata.
Nella mia testa cercavo una via di fuga,un modo per scappare da lì,ma nulla.
Dopo qualche minuto ferma l'auto e scende. Mi trascina con forza in casa sua fino alla sua stanza.
Provavo ad urlare ma mi teneva troppo forte e dalla mia bocca uscivano solo piccoli suoni,quasi in percepibili.
Mi strappa i vestiti di dosso.
Io:Zayn ti prego fermati
Sussurro tra le lacrime. In risposta ricevo uno schiaffo davvero forte. Sentivo la mia guancia bruciare. Il respiro mi mancava.
Lo vedo abbassarsi i pantaloni e velocemente si mette sopra di me. Inizio a dimenarmi il più possibile.
Zayn:stai ferma!
Mi inizia a toccare con quelle luride mani. Continuo a dimenarmi.
Zayn:ho detto che devi stare ferma.
Alza la mano chiusa a pugno e colpisce il mio viso con violenza.
Inizio a vedere tutto nero. Il mio corpo non reagisce più ai miei comandi. Rimango immobile sotto di lui dandogli l'opportunità di prendersi,ancora una volta,la mia purezza...
Sembrano passate ore,o forse minuti...lui continua a sprofondare dentro di me.
Non vedo nulla. È tutto nero.
Sento solo il mio corpo e poi più nulla.
Si toglie da sopra di me.
Zayn:ora vattene
Senza dire nulla,mi alzo tremando. Mi vesto velocemente prendendo la mia roba e esco da quella casa.
Faceva così freddo. La mia pelle sembra diventare di ghiaccio.
La testa mi scoppiava e il viso mi bruciava. Non riuscivo a tenere gli occhi aperti.
Torno a casa a piedi. I miei occhi guardano davanti ma io non vedo niente. Ho sempre più freddo...Ed eccomi nel letto. Come ci sia arrivata io qui non lo so.
Chiudo gli occhi...Io:NO!
Mi alzo di colpo con il respiro affannato.
Ancora lui,ancora nei miei sogni.
Vivo incubi durante il giorno,ma nonostante questo durante la notte non riesco a stare tranquilla.
Vado verso il bagno.
Alzo lo sguardo verso lo specchio.
Il mio occhio era viola e sulla mia guancia c'era ancora il segno del suo schiaffo.
Ero messa peggio del solito,ma dentro di me ormai non provavo nulla. Vuoto completo.
Cerco di coprire i segni con il trucco ma nonostante i chili di trucco sul mio viso essi sono ancora ben visibili.
Decido di non andare a scuola.
Ora direte:parlane con i tuoi genitori,fatti aiutare.
I miei sono morti 2 anni fa. Erano su un aereo. Era il loro decimo anniversario di matrimonio...
Una bomba scoppió quando furono quasi a destinazione...dopo tutto questo tempo ancora non si sa come sia finita una bomba in quell'aereo.
Alla loro morte mio fratello maggiore prese in affido me
e zack,il mio fratellino...sembrava tutto andare per il meglio finché 4 mesi fa un ubriaco lo investí in piena notte...
Non è morto,è in coma. I dottori dicono che potrebbe risvegliarsi come potrebbe non farlo...dipende tutto da lui...
Già,una vita proprio di merda...