Per me sei speciale

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Apro gli occhi,e una forte luce me li fa rinchiudere subito.

Dopo svariati tentativi apro definitivamente gli occhi e piano piano mi alzo,accanto a me trovo Caleb,seduto su una sedia.

"Finalmente ti sei svegliata"

"Che ci fai qui?"

"Senti mi dispiace di averti fatto del male,io non..."non lo lascio finire

"Avevi detto che non ti importava nulla di me,perché ora ti preoccupi così tanto?"dico calma

"Non lo so,mi sentivo in colpa per averti fatto del male,mi dispiace"dice convinto

"Perché non hai detto che ti ho fatto male di proposito?Tu lo sapevi..."

"Caleb...Non ti metterei mai nei guai,tu per me sei....speciale"dico guardandolo

Lui mi fissa,poi si alza e se ne va.

Lo guardo delusa,gli ho confessato di essere interessata a lui,evidentemente non gli importa di me,lo disse anche qualche giorno fa.

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"Non preoccupatevi ragazzi,tra qualche giorno potrò giocare di nuovo"

"Cerca di riprenderti bene"mi dice Axel

"Certo"dico annuendo

Intravedo Caleb appoggiato sul palo della porta disinteressato,il suo menefreghismo mi fa male.

Mi siedo siedo accanto a Silvia,lei e le altre stanno preparando le borraccie per i ragazzi.

"Volete una mano?"mi alzo per aiutarle,purtroppo ricado sulla panchina

"Non preoccuparti,pensa a riposarti"interviene Silvia

La guardo e le faccio cenno di si con la testa.

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"Anche oggi gli allenamenti sono finiti,siete stati grandi ragazzi"dico sorridendo

"Serena senti,un giorno di questi vorresti venire con me a prendere un gelato?"mi chiede Axel,portandomi a disparte dal gruppo

"Ok"dico sorridendo

Faccio per andarmene,sento prendermi per il polso e quando mi volto mi ritrovo a pochi centimetri da Caleb,riesco a sentire il suo respiro e le sue labbra sono a pochi centimetri dalle mie.

Prendo io le distanze da lui,specificare a malincuore.

"Cosa ti ha detto Axel?"mi chiede abbastanza alterato,sinceramente non ne capisco il motivo

"Non sono cose che ti riguardano"dico scanzandolo e andando verso gli altri.

"Serena vuoi che ti riaccompagni a casa?"dice Axel sorridendo

"Non voglio disturbarti Axel"

"Non mi disturbi affatto"

"Ok allora"dico sorridendo

Mentre salutiamo gli altri noto Caleb guardare Axel,stringe i pugni talmente forte che si vedono le nocche bianche.

"Andiamo Axel"

"Andiamo"

Ci dirigiamo verso l'uscita della scuola.




Ragaziii sono tornata con un nuovo capitolo,spero che vi sia piaciuto,se si lasciate una stellina e al prossimo capitolo,byeeeeee

Ciuffo Ribelle || FF Inazuma ElevenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora