Apro gli occhi e mi ritrovo sul mio comodissimo letto,sono le 7:00 del mattino e dovrei andare a scuola,così mi alzo e vado a prepararmi.
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Arrivo con 10 minuti di anticipo e vado a sedermi su una panchina.
"Posso sedermi?"sento chiedere alle mie spalle,come mi volto trovo Axel
"Certo"dico sorridendo
Iniziamo a parlare,lui mi tiene informata sugli andamenti della squadra,dato che non vado spesso agli allenamenti per colpa della mia caviglia.
Il rumore della campanella ci interrompe.
"Vuoi che ti accompagni in classe?"
"Non preoccuparti Axel vado da sola,grazie lo stesso"dico sorridendogli
"Ok,dopo scuola ti va di mangiare qualcosa insieme?"
"Certo"
Detto questo lo saluto e vado verso la mia classe.
Durante il tragitto ripenso alla premura di Axel,è veramente un ottimo amico,però non voglio che si disturbi troppo per me.
Arrivo e mi siedo al mio banco,Caleb non è ancora arrivato,chissà come mai.
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Suona la ricreazione,Caleb credo che non verrà oggi.
Mi dirigo verso le macchinette per prendere qualcosa da mangiare,fatto ciò vado verso il campo da calcio.
Non dovrebbe esserci nessuno ad allenarsi a quest'ora.
Arrivo e mi sorprendo nel vedere Caleb ed Axel tirarsi il pallone a vicenda.
"Axel!"dico salutandolo con una mano
Scendo giù al campo in difficoltà per colpa della mia caviglia dolorante.
"Serena che ci fai qui?"dice Axel
"Volevo venire al campo"
"Beh,qui ci siamo già noi quindi puoi andartene"dice Caleb scorbutico
Gli lancio un occhiataccia.
"Caleb non essere così scontroso con lei"
Sbuffa sonoramente.
"Vieni Serena ti accompagno in classe"dice Axel premuroso
Mi mette un braccio attorno il collo per aiutarmi.
"Axel accompagno io Serena in classe"dice infastidito
"Serena tu che dici?"mi chiede Axel
Guardo entrambi,non so veramente cosa fare.
"Axel non preoccuparti vai pure a lezione,mi accompagna Caleb"dico lasciandogli un bacio sulla guancia
In quel momento gli occhi di Caleb si riempiono di rabbia.
"Andiamo Caleb"
Lui mi prende come ha fatto prima Axel,per poi accompagnarmi in classe.
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Le lezioni finiscono ed io vado verso Axel.
"Andiamo Serena?"dice sorridente
"Andiamo"dico ricambiando il sorriso
Andiamo a mangiare in una pizzeria,ordiniamo e ci sediamo al nostro tavolo.
"Questa pizza è veramente deliziosa"dico sorpresa
Axel ride per poi fissarmi,mi sento in imbarazzo,così abbasso lo sguardo sulle mie scarpe.
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Finiamo di mangiare e Axel mi accompagna a casa.
Arriviamo dopo pochi minuti.
"Sei veramente una ragazza speciale"dice sorridendo
"Grazie"dico arrossendo
Axel si avvicina alle mie labbra,è talmente vicino che riesco a sentire il suo respiro.
Le nostre labbra si sfiorano quando ad un certo punto trovo Axel scaraventato a terra con Caleb sopra.
"Nessuno si deve permettere di toccarla,nessuno!Hai capito Blaze?!"
"Perché te la prendi tanto,sei stato tu a rifiutarla o sbaglio?"
"Taci!"
"Basta smettetela!"urlo
Si voltano entrambi verso di me.
"Andate a picchiarvi da un altra parte!"urlo entrando dentro casa
Chiudo la porta alle mie spalle e mi sdraio sul divano.
Chiudo gli occhi.
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È notte fonda e mi sveglio di soprassalto,vado verso la cucina a prendermi un po di thè.
Mi siedo sul divano e ripenso alle parole di Caleb,"Nessuno si deve permettere di toccarla",perché fa così,prima mi rifiuta e dopo sbatte a terra il primo ragazzo che tenta di baciarmi.
Sento un rumore provenire dalla finestra,mi dirigo con cautela verso di essa.
"Caleb che ci fai qui?"dico sorpresa
"Devo parlarti"dice entrando
"Cosa vuoi?"dico arrabbiata pensando alla scena di questo pomeriggio
"Volevo scusarmi"
"Ah ecco,e il tuo menefreghismo dove è finito?"
"Serena mi dispiace,quando ho visto Axel baciarti io..."
"Che fai mi seguì anche?"dico arrabbiata
"Quando ti dico che mi interessi scappi,e poi quando tento di scordarti ti metti a fare certe scenate?!"
"Lo so,hai perfettamente ragione,però io..."
"Però tu niente!"non lo lascio finire
"Non hai il diritto di fare così,tu non ne hai il diritto!"dico voltandomi
Mi prende per il polso e mi gira verso di lui,ancora una volta mi trovo a pochi centimetri dalle sue labbra.
Ci fissiamo,le nostre labbra si sfiorano desideriose.
Cerco di staccarmi ma lui me lo impedisce,riportandomi alla stessa posizione di prima.
"Ca-aleb"
"Si?"
"Cosa fai?"
"Ti voglio Serena"
Arrossisco di botto,non pensavo dicesse seriamente quelle parole
"Allora prendimi"non so con quale coraggio io abbia detto quelle parole
Mi sposta una ciocca di capelli,mi lascia dei baci sul collo
"Caleb"gemo sotto il suo tocco
Si stacca da me,lasciandomi cadere sul divano.
"Che fai?"
"Io non posso Serena"
"Cosa dici?"
"Tu puoi Caleb"dico tentando di alzarmi ma perdo l'equilibrio e mi aggrappo a Caleb che cade come me sul divano
"Serena io non posso"dice alzandosi e andandosene
Mi ha lasciata sola,di nuovo,come in infermieria.
Ragazzi questo capitolo è più lungo rispetto agli altri,cosa succederà tra Caleb e Serena?Perché Caleb si comporta così?Lo scoprirete molto presto.
Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e commentate con varie ipotesi,al prossimo capitolo,byeeee
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Ciuffo Ribelle || FF Inazuma Eleven
Fanfiction"Perché dopo tutto quello che ti ho fatto ancora mi curi e mi presti attenzioni?"dice guardando in basso "Perché ti amo,e vederti soffrire mi fa stare male,so che tu non mi consideri,però io non posso farci nulla" "Io invece ti considero"dice rialza...
