Il primo mese di scuola. Capitolo 2

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(Capitolo precedente)
Dopo che la mia amica mi disse di favij non me ne staccai più.
E dopo che mia madre fu contenta del mio nuovo 'amore' ero contenta anche io.

Torniamo al capitolo adesso.

La mattina del 18 novembre il tempo era incerto.
Nuvole grigie appannavano il cielo.
Non vedevo l'ora che diventasse pomeriggio, dove potevo sdraiarmi sul mio comodo divano con un piumone ad osservare la pioggia e bere dell'ottimo Ciobar.

Si erano fatte le 13:25.
Mentre preparavo lo zaino pensavo:
' ma favij come si chiama realmente? Qual'è il suo cognome? Come si chiamano i suoi genitori? Quand è nato?'
Ceh... In pratica mi volevo fare tutti i fatti suoi.

Finalmente ero a casa.
Avevo fatto una corsa incredibile e mi ero
completamente inzuppata poichè non portavo il mio ombrellino.
Pensavo ancora:' Quando viene a piovere? '
Il tempo ormai si era oscurato ma non pioveva!
Mamma: 'Marika ma a che cosa pensi?'
Io: 'penso a quando viene a piovere per cacciare fuori il mio piumone preferito( larry, nome dato da quando avevo 5 anni) mentre mangio il mio ciobar al latte.'
FINALMENTE PIOVVE.
ERO ENTUSIASTA.

Lorenzo Ostuni, save me.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora