Capitolo 4

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Emma:(sorrisone)
Emma:(prendo l aspirina che Mattia mi ha dato, è proprio un angelo di ragazzo, insomma poco dopo il dolore alla testa inizia a passarmi ma il mal di pancia no).
Mattia: oi ti è passato un po?
Emma:la testa si ma il mal di pancia no😔
Mattia:(le prendo il viso e lo Poggio sul mio petto).
Emma:(sento il suo cuore esplodere e il suo fiato sempre più corto) oi, sei agitato?
Mattia:no,sono pazzo di te
Emma:Aww
---il pomeriggio---
Mattia:teso vuoi venire a casa mia?
Emma:ehm ehm matti io non vorrei disturbare, poi devo avvisare mia madre.
Mattia:non disturbi affatto, mia madre e mia sorella non ci sono quindi siamo soli e poi puoi dire a tua madre che studi insieme a me.
Emma:okay mi hai convinto
Mattia:😘
Emma:(chiamo mia mamma e le spiego la situazione e per lei per fortuna non c e nessun problema, stacco la chiamata). Matti per mamma non c'è nessun problema
Mattia:allora andiamo (ci avviamo verso casa e per tutto il tragitto ci teniamo per la mano e lei poggia il suo viso nell incavo del mio collo) siamo arrivati
Emma:wow hai una casa bellissima
Mattia:grazie, dai entriamo
Emma:(entriamo,sono molto agitata,a casa siamo soli)
Mattia:(la vedo tesa non so minimamente cosa abbia) oi cucciola cos hai?
Emma: no niente tranquillo
Mattia:sicura?
Emma:si sì, però dovrei andare un attimo in bagno, è da stamattina che non vado
Mattia:vai vai, si trova in fondo al corridoio a sinistra
Emma:grazie (raggiungo la fine del corridoio ed entrò in bagno, tiro giù i jeans e gli slip e che cazzarola mi sono venute le mie cose, e mo come cazzo faccio? Non ho via di scampo, chiamo Mattia.) mattiaaaa mattiaaaaaaa
Mattia:(vedo Emma entrare in bagno e pochissimi secondi dopo sento urlare il mio nome) Oddio che cazzo e' succesooo
Emma: Niente vieni un attimo
Mattia: eccomi che c è
Emma: potresti portare qui il mio zaino?
Mattia: si aspetta ( vado a prendere lo zaino)
Mattia: eccomi ce l ho in mano
Emma: okay allora apri la tasca davanti, ci dovrebbe essere un beauty.
Mattia: si lo vedo
Emma: okay aprilo e prendi un assorbente per favore
Mattia: che cazzo
Emma: guarda che mica è colpa mia sa?!
Mattia: è lo so amo scusa, tieni (porgendoglielo)
Emma: aspetta grazie
Mattia:prego (dopo pochi minuti la vedo uscire dal bagno, poverina è a pezzi quindi mi metto sul letto e la faccio mettere sopra di me con la sua testa sul mio petto e le accarezzo la schiena)

Arriverà la fine ma non sarà la fine❤️✨ •bremma•✨❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora