chapter 1

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Il rientro a scuola e la parte più traumatica dell' anno,niente più pantaloncini corti,cannottiere oppure basta fare serate parlando al cellulare con Gaia,e stop alle serie tv. Oggi mi ero svegliata ancora prima che mia madre entrasse in camera a chiamarmi;

il sole filtra dalla finestra,così mi girai su un fianco al lato opposto cercando di riposare ancora un po',con scarso risultato visto che mia madre entra con il suo solito modo da elefante,"è ora di alzarsi principessa!"urla scuotendomi rudemente,mi tappai le orecchie con il cuscino che mi tolse immediatamente prendendomi per un braccio e trascinandomi in bagno.

"a che ora sei andata a letto ieri?"il suo sguardo indagatore non era il massimo in questa circostanza.
"alle 2,Gaia si è lasciata con Francesco"mentii spudoratamente,il fatto è che sono andata a letto alle 4,per l' ansia dell'inizio scolastico,devo ancora finire matematica.
"sia chiaro signorina,se stai mentendo ti lavo la bocca con il sapone"il suo dito era contro il mio petto,sbuffai e mi diressi di sotto a fare colazione,mia sorella era già lì a inzuppare i biscotti,presi dalla credenza i cereali integrali.Trovai già la tazza di latte freddo pronta,"non si usa più dire buongiorno alice?"mia sorella interruppe bruscamente la mia dormiveglia,gli mostra i il dito medio senza farmi vedere dalla mamma che mi stava mettendo il caffè nella tazzina,"Sofia taci"il mio tono risultò più acido del previsto,la mia sorellina metteva la mia sanità mentale a dura prova,altro che a dimostrare 12 anni quella cogliona ne dimostra 5!

La prof di matematica era  così noiosa mentre ci spiegava cosa aveva fatto durante le sue vacanze a Cattolica;sbuffai per la millesimi volta,e infine chiesi:"prof potrei avere il permesso di andare in bagno"il mio tono scocciato aveva infastidito la 'befana parlante',che abbassò gli occhiali e arricció le labbra.con un semplice cenno mi liquidó facendomi capire che avevo il permesso,uscì dalla classe e ispirai l'aria fresca,in lontananza notai un ragazzo nuovo,sembrava spaesato mi avvicinai insicura,una volta lì gli toccai la spalla facendolo saltare in aria,"ciao"disse sorpreso.
"hey,ho visto che avevi bisogno di aiuto"risposi sorridente
"già ehm si"il suo imbarazzo era notevole,"comunque sono Cameron dallas è un piacere conoscerti"aggiunse,il respiro di mozzó e la gola si fece secca non permettendomi di respirare regolarmente;mi portai una mano sul cuore appoggiandomi al muro,lui mi guardò spaesato,"d-devo a-andare"le uniche parole che riuscì a dire.

Mi diressi a passo svelto verso il bagno,mi chiusi dentro e incominciai a piangere silenziosamente;La paura che lui potesse rendermi ancora la scuola un inferno era tanta,mi ricordo ancora quando si burlava di me alle medie per via dell' apparecchio e degli occhiali.

Mi spiaccicai una mano in faccia cercando di riprendermi e uscì per squacquarmi la faccia cercando di togliere il rossore che si forma quando piango;un conato di vomito mi mise in allerta,mi succedeva quando l'ansia prendeva il sopravvento.

Rientrata in classe notai lui nella fila sinistra opposta alla mia,feci finta di niente e mi sedetti vicino a Gaia,"ti credevo caduta nel cesso"se ne uscì improvvisamente,cercai più in fretta una scusa plausibile,"ho le mie cose",mi guardò di sottecchi "non è vero le hai appena finite",sbuffai,"va bene ho incontrato Cameron in corridoio"oggi ero proprio acida,mi girai verso Gaia che aveva uno sguardo sognante rivolto a Dallas,si morse il labbro,"è diventato molto più bono che dici ali?",feci la faccia schifata tirando fuori la lingua,"in ogni caso sarà il solito coglione"quasi urlai,infatti gaia mi fece cenno di abbassare la voce,non ero sicura di aver finito del tutto le mie cose,mi guardai intorno in imbarazzo prima che la prof ci riprese.

Non ho più incontrato Cameron e di questa ne sono contenta;non mi succedeva da tipo un paio d'anni che l'ansia mi facesse questo brutto effetto,sospirai scarabocchiando sul quaderno di matematica tra le varie equazioni per cui non avevo testa di fare.Mia madre entrò in camera sbattendo la porta,"stai facendo i compiti ali?",alzai gli occhi al cielo e riluttante annui prima di vederla sparire.

hey gente!sono tornata con una nuova storia!sarà diversa dalle altre più realistica se vogliamo dirla tutta,un bacio aly

we don't talk anymore(#wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora