Elodie:
Ho deciso di fare una sorpresa a Lele, oggi torna da Bologna e anche se per poco ho bisogno di passare del tempo con lui. Mi farò trovare alla stazione e passeremo un'intera giornata insieme, tra le vie e il calore di Napoli. Aspetto con ansia il momento in cui corro da lui per abbracciarlo. Passata mezz'ora lo vedo arrivare e contemporaneamente mi arriva un suo messaggio in cui dice di essere arrivato. Alza lo sguardo dal telefono, rimane fermo per qualche istante. Ci guardiamo per qualche secondo, corro da lui e lo stringo forte a me, lo stesso fa lui. Quelle braccia sono il mio rifugio, il mio posto speciale.
Lele:
Quanto era bella e dolce lì ad aspettarmi. Quando la vedo c'è qualcosa che mi blocca e non riesco a dirle neanche come stai o come stai bene oggi, non vorrei cadere in quei discorsi già sentiti mille volte e rovinare tutto quindi mi limito a stringerla forte a me. Ti amo le sussurro, risponde a quelle mie parole con un dolce bacio. Eravamo solo io e lei, il resto sparito. Mi succede ogni volta che sono con lei. Ci siamo solo noi due, non penso al resto, solo a vivere intensamente quei momenti. Riesco a dimenticarmi del mondo intero quando sono con lei, riesco ad essere felice quando sono insieme a lei.
Elodie:
Ci incamminiamo mano nella mano, molte persone ci fermano per foto. Man mano sto "accettando" questa cosa e la vivo con molta più leggerezza. Mentre camminiamo prende una cosa dal suo zaino. L'ho comprata a Bologna, un piccolo pensiero che ci tenevo a comprare per te, così siamo pari per le sorprese mi dice ridendo. Era una splendida targhetta con su scritto la nostra frase. Quando sarà tempesta è ciò che hai saputo costruire nel tempo che saprà proteggerti. Ti amo Didi. -Tuo Lele. Non so proprio come ringraziarlo, per tutto. Mi fa sentire sempre così speciale. Sono sensazioni inspiegabili, così tanto belle. Lo abbraccio e dico ti amo tanto anch'io. Mi sorride.
Niente è più vero dei nostri sorrisi quando siamo insieme. Quando lo guardo sorrido perché penso a quanto sia stata fortunata ad incontrarlo. E più ci penso più mi rendo conto che non voglio perderlo.
Lele:
Ascolta attentamente ogni mia "spiegazione" su alcuni luoghi di questa città, la mia città. Come se le interessasse ciò che dico a prescindere dall'argomento.
Mentre camminiamo un artista di strada canta e suona "senz e te". Contemporaneamente ci guardiamo e sorridiamo, pensando al momento in casetta. Non ho bisogno più di niente quando sono con lei. È così speciale, ha un grande cuore tutto da scoprire. Certo è complicata da morire, a volte non la si può prendere, a volte vuole solo essere presa e nient'altro. Ha la mente di una pazza adulta ma il cuore di una bellissima bambina.
Mi tiene la mano ora ed il cuore sempre.
Costruire.
Vivimi senza paura.