-9 Months pt. 2

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Non avevo la più pallida idea di cosa dire.
Si è appena dichiarato nel migliore dei modi.
Ed io lì.
Zitto e fermo.

I nostri occhi non li scollavano.
Fermi gli uni sugli altri.

Ho sempre saputo di provare qualcosa per quel ragazzo.
Qualcosa di grande ed incontrollabile.
Durante la notte il pensiero della sua lontananza si faceva sentire.
E più passava il tempo più peggiorava.
Io volevo vederlo assolutamente.
Per questo lo cercavo in continuazione, senza riposo.
Però non sapevo cosa provavo, e forse non lo so neanche ora, ma voglio provarci.
Voglio pensare a me qualche volta, senza badare a conseguenze.
Se ne verranno le affronterò.

-Ti amo anche io Federico.-

Anniento la distanza tra i nostri corpi caldi di eccitazione.
Le labbra si scontrano violentemente.
E danzano assieme quasi come fosse automatico, quasi come fosse quotidianità.

Mi stacco e lo guardo per l'ennesima volta negli occhi.

Non voglio andare oltre.
Quello che sarà si vedrà.

-Come sei bello.- sussuro.

-Non sono l'unico in questa stanza.- risponde facendomi l'occhiolino.

-Parli di Christian forse.- dico scherzando.

Sgrano gli occhi rendendomi conto che probabilmente ci sta osservando.

-Peccato che è fuori.- annuncia lui facendomi calmare.

Lo lascio sedere sul letto per poi tirarlo per le spalle e buttarlo su di me.

Lui sorride e si sistema sotto le coperte accanto a me.

-Hai le scarpe ai piedi?- chiedo severo.

Lui mi guarda storto.

-Da quando si entra in un letto con le scarpe?-

Ridiamo assieme.

-Se le avevi ai piedi potevi pure scordati di essere il mio ragazzo.- ribatto io.

Lui sorride maliziosamente continuando a guardarmi dritto negli occhi.

-Quindi sono il tuo ragazzo?- domanda lui sempre con quel sorrisino da ebete.

-Può darsi.-

Lui si ribalta sopra di me ed inizia a baciarmi il collo lasciando una scia umida.

La mano destra di Federico si tiene alla mia spalla, e l'altra scende lentamente verso il mio sesso.

Accarezza la coscia e con un movimento rapido porta la mano sul mio culo stringendolo.

-Uo uo belloccio che vuoi fare?- lo fermo io.

-Voglio essere un buon "può darsi fidanzato".- dice sorridendo.

Ribalto la situazione e gli sussuro uno "stupido" prima di cominciare a baciarlo.

melodrama; fenjiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora