Capitolo 1

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Ho passato i miei 19 anni di vita a guardarmi intorno, continuamente in torno, alla ricerca di un qualcosa Che riuscisse a farmi battere il cuore sul serio.
Ora questa cosa, questa persona, l'ho trovata.  O meglio... L'avevo.
Oggi il cielo piange insieme a me, le mie poche lacrime rimaste si mescolano sotto la pioggia.
Lui non c'è più, un dannato incidente l'ha trascinato lontano da me, dalla famiglia e dai nostri amici.
Erano le 23, stava tornando a casa dai suoi genitori. Anche quella sera stava piovendo, proprio come oggi. Un furgone l'ha travolto in autostrada e l'ha fatto scaraventare per qualche metro, prima che si fermasse. Inerme.
Inerme come ora, in quella bara. Al centro del cimitero, ora stanno procedendo con la sepoltura.
Sento le gambe cedermi e poi, più nulla.

Mi risveglio nella mia camera, nel mio letto. Non prendetemi per pazza, ma ancora lo sento qui con me. E non voglio, non posso lasciarlo andare.
Vedo ancora intorno a me tutto sfuocato, poi mi pare di sentire un sussurro:
"Non piangere per me che parto, ma pensa che se domani piove me ne sono andato a cercare il Sole."
E crollo nei sogni, dove almeno lì... Tutto sembra uguale a qualche giorno fa.

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