Capitolo sei

2.5K 102 10
                                    

Mi incamminai e ringraziai mentalmente dio per aver preso una piccola mappa messa dentro una cassetta della posta perché non so proprio da che parte girarmi.
Riuscì ad individuare la via e mi incamminai.

Una volta arrivata mi trovai davanti a un grazioso bar, tutto rosa.
Entrai
L'uomo dietro il bancone era grassottello e con i capelli neri.

'Salve' dissi cercando di essere cordiale

'Buon pomeriggio signorina' mi disse sfoderando un sorriso caloroso

'Vede, sono interressata a lavorare nel vostro bar'

'Si accomodi pure'

'Non mi dia del lei, mi chiamo Lexi' dissi sorridendo

'Oh, perfetto Lexi, io mi chiamo Charles, accomodati pure' disse marcando la parola Lexi

Mi sedetti su una sedia rigorosamente rosa

'Ecco vede signor Charles, io sono in dolce attesa' dissi tutto d'un fiato

'Non preoccuparti, nel mio bar lavorerà una persona in più no?' mi disse ridacchiando

'Grazie mille' dissi emozionata. Si sa gli ormoni della gravidanza mi rendono molto sensibile.

'Allora vieni pure domani mattina alle 9 per metterti d'accordo su gli orari con i tuoi collega, Melissa e Ethan. Va bene?'

'Certo certo che va bene' l'abbracciai stringendoli la mano e uscì sorridente.

1 mese dopo

Mi svegliai di malavoglia alle 8 del mattino con una nausea terribile. Odio questo risvegli.
Andai a rimettere e mi sciacquai la bocca togliendo quel sapore aspro. Andai a controllare che la mia bambina non si fosse svegliata, eh già, durante questo mese firmai i contratti per l'adozione ora è a tutti gli effetti mia figlia e la amo più di me stessa. Sua madre naturale non si è fatta viva e per ora va bene così.

Oggi avevo la seconda ecografia, fortunatamente il signor Charles mi aveva dato la giornara libera, ed essendo al 4° mese di gravidanza avrei potuto scoprire anche il sesso.

Andai in bagno e mi feci un bagno caldo. Entrai nella vasca e mi accarezzai il pancino pensando che tra qualche mese avrò un principe o una principessa tra le braccia.

Tra l'altro si stava avvicinando il Natale e io non potevo essere più di contenta di così anche se mancava lui.
La strade erano tutte addobbate e Lilyana era contentissima chiedeva regali ogni giorno.

Dopo 20 minuti uscì e mi avvolsi nel mio accappatoio. Andai in camera e presi un pantalone della tuta grigio e un felpone della vans. Presi il tutto e andai a cambiarmi in bagno per non svegliare la piccola

Mi cambiai e misi del burrocacao sulle labbra. Lasciai i miei capelli sciolti e andai a svegliare la mia bambina.

'Tesoro, svegliati' dissi scrollandola un pochino

'Pecche mama' mi chiese assonnata

'Non vuoi conoscere il tuo fratellino o la tua sorellina?'

Saltò giù dal letto come un lampo

'Sii' mi disse contenta venendomi ad abbracciare.

La preparai e scesi a farle il latte. Nel mese precedente iniziai a comprare qualcosa per la creauturina dentro di me tipo biberon, ciucci, bavaglini, tutine e una piccola culletta.

Preparai il suo latte con i biscottini sbriciolati all' interno e lo versai nella sua tazzetta.

Mentre lo beveva gli misi i cartoni e feci colazione anch'io.
Nel frattempo mio fratello si svegliò.

Una volta finita la colazione misi entrambe le tazze nel lavello.

Ci lavammo i denti facendo un casino con il dentifricio.

'Oddio Lilyana, guarda cosa abbiamo fatto' dissi ridendo

'Biamo tatto casino' disse ridendo insieme a me.

Una volta finito il nostro casino, lasciai la piccola con Zio Laley, come lo chiamava lei, non riuscendo a pronunciare la r, mentre io mi misi piano piano a pulire il bagno.

Una fittà al basso ventre mi fece accasciare a terra, piano piano mi rialzai pensando che fosse normale ma ne arrivò una più forte

'Riley' mi misi a urlare avevo veramente male

Arrivò correndo

'Oddio Lexi, andiamo in ospedale' disse prendendo la bambina in braccio, vedendomi sbiancare in viso

Ci diregemmo in macchina, mettemo la bambina nel seggiolino assicurandoci che avesse la cintura e sfrecciammo verso l'ospedale

SPAZIO AUTRICE
COSA NE PENSATE?
COME STARÀ LEXI?
AL PROSSIMO CAPITOLO
BACI
L.R.I.L.

Scapperemo Da Lui                                                   ||H.S||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora