Qual è la vera genesi del cosmo? Ci sono altri universi oltre al nostro? Esiste qualcosa che fornisce continuamente energia a tutto il creato? Quali creature lo abitano? L'uomo è nato sulla Terra oppure ha avuto origine in un altro mondo?
Come secondo esempio, vorrei parlare invece dello straordinario ecosistema del cyclifem Kronn e delle sue meravigliose specie viventi. Esso presenta sulla sua superficie una stella che continuamente trasforma la roccia circostante in magma e che riesce a illuminare buona parte del lifem. Tutto intorno alla stella, ma comunque molto lontano da essa, si è formato un grande oceano d'acqua che viene mantenuta allo stato liquido dal suo calore.
Nella striscia solida in mezzo vivono degli strabilianti esseri senzienti chiamati hydrogeddon. Questi organismi a quattro zampe emettono in continuazione da tutto il loro corpo tantissimo idrogeno gassoso che producono al loro interno.
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Inmodo analogo, nello spazio sopra la superficie rocciosa volteggiano nell'ariagli oxygeddon: sbalorditivi esseri alati che liberano continuamente dallapropria pelle una gigantesca quantità di ossigeno formato al loro interno.
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Hydrogeddone oxygeddon si nutrono di roccia ma, non possedendo né denti né forti mascelle,la devono assumere sotto forma di magma. Pertanto, nel corso della loro vita sirecano più volte vicino alla stella per cibarsi della lava che scorre vicino adessa. L'idrogeno e l'ossigeno che in continuazione emettono impedisce loro diprendere fuoco e mantiene il loro corpo alla stessa temperatura anche quandosono immersi nel caldo più totale.
Avvicinandosi alla stella, nessuno dei due è infastidito dal suo immensocalore ma entrambi temono gli organismi che vivono in stretto contatto con essae che sono i loro unici predatori: ifiregeddon. Questi grandi esseri infuocati a quattro zampe sprigionanocontinuamente fuoco e calore e sono dotati di una lunga coda e una enormebocca. Essi si nascondono e si mimetizzano nelle nuvole luminose sprigionatedalla stella per poi venire fuori improvvisamente quando la loro preda siavvicina.
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Perquanto incontrare un firegeddon sia piuttosto difficile, ancora più difficile èriuscire a sfuggire a un suo assalto. Glihydrogeddon e gli oxygeddon che riescono a nutrirsi di lava senza essereattaccati, e sono la maggioranza, ritornano poi nel loro ambiente naturale perconsumare in sicurezza il loro pasto. Nel corso della loro esistenza, essiaumentano sempre di più le loro dimensioni grazie al nutrimento acquisito neiloro ripetuti viaggi vicino alla stella. Soltanto alla fine della loro vita, sirecano invece verso l'oceano. Una volta giunti sulla riva ogni oxygeddonatterra appoggiando ciascuna delle proprie due ali su un hydrogeddon. Raggiuntatale posizione, tutti e tre gli organismi iniziano ad emettere sempre piùossigeno o idrogeno, fino a consumare tutto il loro corpo disintegrandosi;tutte le particelle gassose emesse si fondono insieme fino a formare un nuovoelemento, l'acqua, ma anche un nuovo essere senziente: l'acquageddon.
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Sitratta di incredibili organismi che continuamente emettono una immensa quantitàd'acqua. In virtù di questa espulsione regolabile si muovono senza mai fermarsinell'oceano e possono compiere anche sbalorditivi salti fuori da esso.
Non hanno bisognodi cibarsi di nulla poiché il loro nutrimento è già insito in loro al momentodella loro nascita e li mantiene in vita fino al suo esaurimento. Essi sonodivisi in maschio e femmina e prima di finire il proprio cibo devono trovare unpartner con cui accoppiarsi. I loro movimenti, i loro giochi d'acqua e le loroacrobazie rientrano tutte in un meraviglioso rituale amoroso finalizzato atrovare un compagno. Quando ciò avviene allora i due partner continuano agiocare avvicinandosi alla riva. A un certo punto si dirigono verso il basso,fino ad arrivare al fondo, per prendere la maggior rincorsa possibile: da lìpoi risalgono di scatto nuotando uno intorno all'altro, saltati fuori insuperficie si avvolgono insieme a spirale stringendosi sempre di più fino aunirsi definitivamente disintegrandosi in una romantica pioggia che ricade sulsuolo, dalla quale si formeranno due oxygeddon e quattro hydrogeddon.
