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-Bello vero?-  mi dice la mia mente e io annuisco distrattamente con un sorriso da ebete stampato in volto.

Continuo a seguire Douglas che continua a parlare di non so cosa e quando ci fermiamo davanti a una porta quasi non gli vado addosso. Scuoto appena la testa per scacciare i pensieri e quando lo vedo tendermi la mano gli porgo le chiavi della stanza. Douglas prende le chiavi e apre la porta. Io entro prima di lui e mi guardo attorno.

La stanza non è male. E' grande,con due armadi,due letti e una grande finestra. 

<<Wow...>> dico quando mi sento posare una mano sulla spalla.

<<Sì, non è male>>

<<Non è male? NON E' MALE? E' molto più grande di come me l'aspettavo,Dio mio!>> gli dico guardandomi intorno ancora una volta. Lui mi risponde con un'alzata di spalle e dopo qualche secondo di esitazione mi dice:

<<Vuoi sistemare la tua roba o prima ti porto a fare il giro delle classi?>>

<<No,andiamo a fare il giro,alla roba ci penso dopo>> sorrido e prendo lo zaino di ecopelle nero che avevo poggiato sul letto,il cellulare e le chiavi della stanza mentre lui acconsente alla mia scelta. 

Usciamo dalla stanza e ci incamminiamo verso l'aula di fisica.

<<Raccontami un po' di te bimbetta>> mi dice ridacchiando e io lo fulmino con lo sguardo perché ODIO questi stupidi nomignoli,ma detto da lui suona così bene!

-Non bene,BENISSIMO! - mi dice la mia coscienza e, sapendo che ha pienamente ragione, mi addolcisco un po'.

<<Mi chiamo Jackie Evans, ho 19 anni e sono una ragazza estroversa ma se mi fai incazzare ti stacco la testa e se mi ferisci puoi anche non farti vedere mai più e se non sparisci ti smonto pezzo per pezzo davanti agli occhi della persona che ti vuole più bene>> lui ride e io alzo gli occhi al cielo.

<<Una bambinetta che smonta il ragazzo più intelligente di tutto il campus? Dovrei essere spaventato?>> ride e gli faccio una linguaccia.

Mi fa vedere l'aula di fisica,di letteratura inglese,di matematica,di scienze naturali,di filosofia e di scienze motorie tra risate e prese in giro. 

******** 

Sono quasi le otto di sera e io ho appena finito di sistemare la mia roba nei vari cassetti e nell'armadio quando la porta si apre di colpo rivelando una ragazza abbastanza alta e bionda.

<<Emh...ciao>> le dico io timidamente 

<<Ciao,io sono Lyla.>> 

<<Jackie>> lei mi sorride e va a sedersi sul suo letto. Il suo letto è tutto coperto di peluche,con le lenzuola di un grigio chiarissimo e un cuscino del medesimo colore mentre il mio ha le lenzuola nere,con un cuscino di un viola molto scuro e con solo un piccolo peluche a forma di panda. 

-Speriamo che non metta quei peluche sul tuo letto. Quei colori sono troppo allegri.- oggi vado troppo d'accordo con la mia coscienza, ma tutto questo accordo non durerà molto, lo so già.

Le sorrido di rimando e mi lego i capelli in una coda disordinata. 

La serata passa tra chiacchiere e risate tra me e la mia nuova compagna di stanza ma prima di spegnere la luce mi chiede:

<<Hai già conosciuto qualcuno oltre me?>>

Insolito Dolce Amore...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora