Me minus you ||Justin Bieber||

45.45

Scusate la mia assenza,ma da quando è iniziata la scuola non ho più il tempo di scrivere i capitolo

Punto di  vista di Josephine
Mentre stavamo mangiando,squillò il telefono di mio padre
Ah,dimenticavo,mio padre era un poliziotto
Justin non mi aveva mandato nessun messaggio
Avevo ancora quella brutta sensazione
Era come se mi volesse avvisare che  sarebbe successo qualcosa
Non lo so
L'importanza è che Justin non ha avuto nessun incidente,non è in coma,un'ora fa stava con me
"Devo andare"disse mio padre
"Perché?,cosa è successo ?"disse mia madre preocuppata
"c'è stato un incidente ,un pazzo ubriaco ha sorpassato il semaforo rosso andando a finire su un'altra macchina precisamente una Rang Rover,un ragazzo sui 20/21 anni"
Il mio cervello stava elaborando tutto,si era fermato alla "Rang Rover"
JUSTIN!!!
Oddio no,ti prego Dio,fa che non sia lui,ti prego
"Papà voglio venire anch'io "Dissi
"No,Josy"
"Si papà,se è Justin?!,voglio vedere chi è questo ragazzo"Dissi
"Ti prego,ti prego"feci il labbruccio funzionava sempre da piccola quando volevo qualcosa
"Va bene"disse mio padre sconfitto
"Yeahh"
"Ma in macchina devi chiudere la bocca perché c'è anche il capitano"
"Va bene"

Il tragitto in macchina fu più lungo del previsto
Non sapevo dove ci stavamo dirigendo a parte che stavamo andando da Justin
Avevo una paura tremenda
Cosa sarebbe successo se è Justin?
Non voglio neanche pensare
Ti prego Dio,so che non vado in chiesa,ma se non è Justin,andrò tutte le Domeniche,anzi tutti i giorni,ti prego Dio fa che non è Justin
"Cavolo c'è il traffico"sussurrai
Il capitano guidava come una tartaruga,se mi faceva guidare a me saremmo arrivati in un baleno,anche con un po' di graffi ma avremmo fatto subito
"Mi scusi ma potrebbe andare più veloce,sa non so se quel ragazzo è il mio fidanzato e lo vorrei scoprire al più presto no a Pasqua"dissi
"JOSY"mi urlò papà
"Che c'è papà ho detto la verità "
"Mi scusi tanto capitano"disse mio padre
"Ragazzina attenta come parli"Disse il capitano
"Se no?"ora si mette pure questo
"Se non lo sai che il posto di tuo padre dipende da me?,un'altro passo falso e tuo  padre verrà licenziato per colpa tua"
Oh mio Dio,non lo sapevo che mio padre era a rischiato di licenziamento
Forse ha parlato a tavola,ma io ero sommessa  da i miei pensieri e non ho ascoltato un bel niente
Mio padre mi mandò un'occhiata che parlava da se «scusasti con il capitano e poi non parlare più »io annui per fargli capire che avevo capito
"Mi scu-scusi capitano per per prima,non volevo dirle quelle quelle cose"
Si,vi volevo dire di peggio avrei aggiunto ma avrei complicato solo le cose

Dopo un paio di minuti o forse mezz'ora non lo so ho perso il conto del tempo finalmente siamo arrivati al posto
Non aspettai neanche che il capitano parcheggiasse subito scesi dalla macchina come un fulmine
Mi guardai a desta e a sinistra per vedere Justin o i suoi amici
Vidi che alla mia destra c'era una folla di persone che circondavano qualcuno o meglio qualcosa,corsi in quella direzione,ma ero troppo bassa e non riuscii a vedere chi c'era stesso a terra
Spero non lui....
Sentii l'ambulanza venire nelle nostre direzione
Quando due persone se ne andarono dopo aver detto"ma come cavolo è successo?" "si dice che un pazzo ubriaco è passato con il rosso e il ragazzo non aveva nessuna speranza di salvarsi "
Spinsi alcune persone e arrivai in prima fila
Non appena vidi quelle braccia tatuate,i capelli biondo platino ma soprattutto il suo viso pieno di sangue stavo per svenire
Non poteva essere lui
Non portatemi via anche lui,ti prego
Io ho bisogno di lui ,è tutto per me
Non è possibile,alcune ore prima era con me
Ditemi che è tutto un sogno di nuovo,vi pregooo
Dio perché non hai ascoltato le miei preghiere
In quel momento non volevo essere lì
Stavo per piangere
Devi essere forte
Devi essere forte
Devi essere forte ripetei
Mi avvicinai a lui anche se alcuni dottori ripetevano"signorina torna in dietro" "non si può avvicinare al paziente" "chi è lei ?,vada via"
Poggiai la testa sulla sua pancia ed iniziai a piangere come una fontana anche se mi avevo promesso di non farlo
"Ti prego Justin,non lasciarmi"dissi tra dei singhiozzi e l'altri
Justin aprì un po' gli occhi "Josy" continuava a ripetere il mio nome
"Si amore sono io"una lacrima mi rigo il volto bagnando la maglia sporca di sangue del mio ragazzo
"Amore non chiudere gli occhi ,ti prego fallo per tua madre,tuo tuo padre,i tuoi tuoi frate-fratelli...."
Le parole mi morirono in bocca
"Ma soprattutto-tutto fallo per me"
In quel momento chiuse gli occhi
"No,JUSTIN,Noooo,Ti prego,Noooooo,Amore apri gli occhi "mille lacrime rigavano il mio volto
"Signorina si sposti lo dobbiamo portate subito in ospedale o rischierà di non farcela
"No,amore tu c'è la farai,tu sei forte,tu combatti,ricordati che ti amo"
Mio padre mi prese e mi portò lontano da lì
"Papà andiamo in ospedale "
"Calmati prima "
"Io sono calma"dissi continuando a piangere
In questo momento ero tutt'altro che calma
"Papà dimmi che c'è la farà,anzi no meglio dimmi che è tutto un sogno e che quando domani mi sveglierò Justin è accanto a me che mi accarezza i capelli ,ti prego papà dimmi questo"dissi piangendo
Mio padre mi strinse tra le sue braccia e disse"c'è la farà Justin è un ragazzo forte,c'è la farà "

Stavo aspettando da più di un'ora che dei dottori uscissero da  quella porta dandomi notizie di Justn
Nel frattempo avevo avvisto la sua famiglia pensando che lo dovesse sapere
Volete sapere come li ho avvisati?bhe facile,ringrazio a Dio il creatore dei sociali network
Su Twitter ho inviato il messaggio a Pattie di darmi il suo numero molto educatamente ovviamente ,cosi lo chiamata e poi sapete già il resto
Nell'attesa dell'arrivo di qualcuno mi stavo mangiucchiando le mie unghie