Cos'è la cosa su cui fate più affidamento? La famiglia? Gli amici? L'amore? I soldi? C'è qualcosa che vi fa sentire appartenenti a questo mondo? Un motivo o lo stimolo che vi fa alzare il culo la mattina. Io la sto ancora cercando, quindi non saprei dare una risposta, ma sono curiosa di sapere la vostra.
Una volta ho letto questa frase da qualche parte "La vera amicizia non consiste nell'essere inseparabili, ma nell'essere in grado di separarsi senza che cambi nulla.".. chi ride con me? Spiegatemi come sarebbe possibile? La separazione, la distanza.. sono fattori che, in qualsiasi caso, non potranno mai avere una connotazione positiva per una relazione, di qualsiasi tipo.
«Come? Qui? Perché? Con chi è venuta? Me ne devo andare..»
«Hei hei hei, tu non vai proprio da nessuna parte e sai perché è venuta.. lei e tua madre sono praticamente sorelle, sono tornati da poco e sono venuti a salutare» sta sussurrando, da buona pettegola che è.
«Venuti? Betty chi altro c'è?»
«Ecco io..»
ma che cazzo.
«È stata un'idea di mia madre.. io le ho detto che presentarmi così non sarebbe stata una buona idea, ma la conosci»
«Okay ragazzi, io vi lascio soli» mi lancia uno sguardo di conforto prima di lasciare la cucina.
«Hai deciso di non aprire bocca quindi?»
«Può darsi» riesco a dire con un filo di voce.
lui è di fronte a me,
è proprio qui.«Come stai?»
Questo è uno dei tipici momenti in cui ti senti talmente confuso che vorresti sparire, perché non sei in grado di dare una risposta, non sei in grado di prendere una decisione. Non sei in grado di fare nulla.
«Bene, tu?» non riesco nemmeno ad alzare lo sguardo.
Ho paura.. ho paura di guardarlo e di vedere che non è la persona che conoscevo, ti guardarlo e vedere che non è più il mio Bae, di guardarlo e di trovarmi davanti uno sconosciuto.
«Non mentirmi Azzurra»
«Cosa dovrei dirti Bakhyun?» alzo lo sguardo finalmente.
è lui, si.
Si è fatto più alto e finalmente si è tolto quel biondo spudoratamente falso dalla testa.. ora è al naturale, nero. Sono cortissimi, chissà quanto ci avranno messo a farglielo fare.. lui è quel tipo di persona che potrebbe piangere per i propri capelli, e non sto scherzando, piangere. Non ha indosso gli occhiali e caspita, è veramente alto.
«Qualsiasi cosa.. tutto quello che avresti voluto dirmi durante la mia assenza»
Non rispondo subito. «Non lo so»
Fa per parlare ma lo fermo. «Non saprei, non pensavo neanche che questo giorno sarebbe mai arrivato.. hai realizzato il tuo sogno Baekhyun e non puoi capire quanto io sia felice per te ma, mi hai "abbandonata". Tu che hai sempre detto che non mi avresti lascito per nessun motivo al mondo, tu che mi hai promesso tutto quelle cose, mi hai deluso.. ma non so-» mi blocco sentendo la voce iniziare a farsi tremante, ma mi invita a continuare con gli occhi. «Non riesco ad odiarti, più ci provo più non ci riesco.. nonostante sappia che ormai varrò meno di un abbonamento scaduto di netflix» sbuffo coprendomi la faccia.
Fa un sospiro sorridendo. «Io non ti ho dimenticata, e mai lo farei.. siamo cresciuti insieme Blue, come potrai mai farlo?» mi toglie le mani dalla faccia per far incontrare i nostri sguardi, quando cavolo si è avvicinato?. «Sono ritornato, va bene? Non me ne andrò più per cosi tanto tempo. Non pretendo che ora tu dimentichi tutto e che fra noi torni come prima, ma ti chiedo per favore.. perdonami»
«L'ultima»
«Cosa?»
«Possibilità che ti do»
«Veramente?»
«Si» sorrido, mi è mancato cosi tanto quest'idiota. «Ma c'è un problema» aggiungo subito ritornando seria.
«Che c'è ora?» leggo la preoccupazione nel suo sguardo.
«Ho fame»
«Ti porto a mangiare in un ristorante che adoro, ma dobbiamo uscire senza farci vedere da quelle due pazze isteriche delle nostre madri»
«Ok ok, ma se si avvicina qualche tua fan faccio su una strage» lo avverto alzandomi, mentre lui si sistema la mascherina sul viso.. è sempre stato un ragazzo parecchio carino, motivo per cui lui e la vanità sono un tutt'uno.
«Lo so che sono bello.. ma se mi guardi cosi mi consumi»
«Sei il solito montato Bae wow»
«Lo sai che stare qui vicino a me è il sogno mi migliaia di ragazze? E tu mi tratti cosi?»
«Quante ragazze vuote ci sono al mondo» dico, mentre ci dirigiamo all'ingresso principale, alzando gli occhi al cielo.
«Non insultare le mie exo-l» fa il broncio aprendo la porta.
«Tranquillo, in parte lo sono pure io.. diciamo» dico dopo aver salutato con la mano Betty, seguita da Bae.
«Seriamente?» mi chiede confuso mentre ci incamminiamo verso il cancello principale.
«Si, siete bravini ma da quando il mio amore Luh è uscito seguirvi ha perso il suo senso»
«Che offesa» si tiene il cuore inchinandosi appena.
«Sono cose che capitano» gli dico ridendo mentre aspetto che lui apri il cancello.
Aspetto che esca prima di seguirlo, rimane fermo di fronte a me e alzo la testa per poterlo guardare bene in faccia. «Cosa c'è?» gli chiedo.
«Posso abbracciarti?»
Non gli rispondo, faccio un passo in avanti e mi butto letteralmente addosso a lui, intrecciando le mani attorno al suo collo.. lo stringo forte, cosi forte che ho paura di stargli facendo male. Ma non mi importa, anzi se lo meriterebbe anche, mi è mancato cosi tanto sentirlo vicino che mi vieni da piangere. Lo voglio stringere per tutte le volte che avrei voluto farlo.. il suo profumo, la sua pelle candita e le sue mani soffici. Amo tutto di questo ragazzo..
«Se mi sporchi di muco la giacca te la faccio ripagare»
Gli do un pizzicotto sulla nuca prima di staccarmi e prendergli la mano. «Devi ritenerti fortunato, nel tempo libero ho iniziato a fare yoga con Betty.. ora sono un'altra persona» affermo facendomi fare strada da lui, non sapendo dove stessimo andando. «Anche se c'è sempre quella piccola parte di me che ti spaccerebbe il muso»
«Così passiva aggressiva pensi che troverai mai un marito amorevole?»
«Marito? Amorevole? Io punto ad un cazzo di sugar daddy.. per che razza di donna mi hai preso eh?»
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𝐭𝐫𝐮𝐥𝐲 𝐟𝐢𝐧𝐞.
Fanfiction"truly fine" è ambientato in un mondo dove essere umani e creature della notte sono costretti a convivere in segreto; Blue Lee era una ragazza stufa della monotonia della propria vita e che non aspettava altro che in un cambiamento che le potesse fa...