Our promise

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Una promessa.
Forse chiedeva troppo.
Ma in cuor suo Xiumin ci credeva veramente.

Ci aveva creduto a quella promessa fatta sotto le stelle esattamente un anno fa, quella promessa di non lasciarsi e di esserci l'uno per l'altro ma adesso,con lo sguardo fisso su quelle foto, non può far altro che piangere.
Quando glielo avevano detto non ci voleva credere, era impossibile. Eppure eccole qui, le foto, le prove.

"Chen oppa! Che bella ragazza!!"
"Oppaa! Come siete carini!!"
"É proprio bellissima, come te!"

Scrivevano così nei commenti, sul post che aveva pubblicato un blog famoso per i rumors sugli idol:
"Il main vocalist degli Exo Chen é stato beccato mentre baciava una bellissima ragazza durante un appuntamento romantico! Chi sarà la fortunata? Che ci sia del tenero tra i due?"

"Una bellissima ragazza"
Solo questo gli era rimasto in testa
"Una bellissima ragazza"
E lui continuava a piangere, perché non ci voleva credere, glielo aveva promesso, glielo aveva promesso.
Chiuse con prepotenza il portatile e cercó di ricomporsi, ma era tutto inutile: le lacrime continuavano a scendere nonostante cercasse di fermarle.
La porta della sua, della loro stanza, si aprì con un cigolio.
-"Hyung....."-

E quella voce la conosceva troppo bene per ignorarla.

-"H-hyung ti prego posso spieg...-"
-"C-cosa dovrsti spiegare, é evidente c-che non te ne importa niente a q-questo punto"-
Detto ciò non ce la fece più e andò via, fuori dalla stanza e dal dormitorio, via da quello che lo aveva ferito. Non voleva farsi vedere cosí, che piangeva per qualcosa che aveva valore solo per lui.
Si ritrovò a correre, incurante delle sue urla che lo chiamavano.
Corse per un tempo indefinito, fino a quando i polpacci non cominciarono a fargli male e lo costrinsero a fermarsi.

"Perché proprio qui.."

Senza accorgersene era arrivato lí, in quel parco, dove un anno fa si erano fatti quella promessa, una promessa che speró di non aver mai fatto.

Gli cedettero le ginocchia e continuò a piangere, sempre più forte, sempre più dolorosamente.
E continuò cosi per ore, fino a che non gli rimase più niente e fu scesa la sera.
Continuava a sentire il cellulare vibrare e ogni tanto lo guardava:

23 chiamate perse da Manager Hyung
15 chiamate perse da Suho Leader
21 chiamate perse da D.O
35 chiamate perse da ChenChen♡♡♡
27 messaggi da ChenChen♡♡♡

Lesse qualcuno di quei messaggi
"Hyung dove sei?"
"Ti prego rispondimi"
"Scusami amore ti prego rispondi"
"Ti stiamo chiamando tutti dove sei?"
"Dimmi che almeno stai bene"

No.
Non stava bene.
Si sentiva offeso, preso in giro, umiliato.
Lo aveva chiamato ancora amore
No, no stava bene.

Decise di rialzarsi e cominció a camminare, senza una meta, senza pensare a dove stesse andando.
Era ormai tardi, forse era l'una, ma a lui non importava: voleva andare in qualunque posto che non fosse quel parco.
Sentí un brontolio: fantastico, gli era pure venuta fame.
Fortunatamente aveva dei soldi nei pantaloni e si compró dei noodles in un market,non curandosi degli urletti che si sentivano per la sua inaspettata entrata.
Uscì dal market con ancora un gruppetto di ragazzine che continuavano a chiamarlo, urlando,  chiedendogli una foto, un autografo..

Era troppo
Era stanco
Era distrutto

Prima che potesse urlarle contro si sentì chiamare:
-"MINSEOK-HYUNG!!!!"
Si voltò e riconobbe la figura di Suho e del manager che cercavano di farsi spazio tra le ragazzine, ormai aumentate in maniera improponibile. Si ritrovò spinto nel pulmino del gruppo con ancora i noodles in mano senza neanche accorgersene.
-"SEI IMPAZZITO?? HAI IDEA DI QUANTE VOLTE TI ABBIAMO CHIAMATO?? ERAVAMO PREOCCUPATISSIMI, SOPRATUTTO JONGD...-"
-"Non lo nominare"- usó un tono talmente freddo da non sembrare lui.
Il manager lo guardó rimangiandosi quello che aveva detto. Solo i membri sapevano che c'era qualcosa tra i due, nessuno era a conoscenza della loro promessa ma sapevano del rapporto tra i due. Ovviamente peró la loro relazione doveva rimanere segreta. Ovviamente.
-"Comunque"- interuppe Suho -"eravamo tutti in pensiero, ha cominciato a fare buio cosí io e il manager siamo usciti a cercarti, Kyungsoo stava dando di matto, Sehun stava per uscire anche lui a cercarti in piagiama, Chanyeol aveva pure... "-
-"S-Suho"-
-"Si manager hyung?"-
-"I-io credo che sia il caso.."- balbettó il manager indicando Xiumin
-"Cos.."- si voltó verso di lui ma le parole gli morirono in gola: il ragazzo aveva ricominciato a piangere e cominciava a tremare
-"M-Minseok hyung..."- adesso anche Suho balbettava -"ca-calmati ti prego"-
-"NO!"- gli altri due sussultarono -"C-COME FACCIO A CA-CALMARMI?!? EH?! COME FACC-CIO??!! M-MI HA TRAD-DITO, M-MI HA..."- non riuscì a finire la frase che ricominció a piangere disperatamente. Suho lo abbracció, ormai anche lui sull'orlo delle lacrime.
-"Meglio tornare a casa.."- commentò il manager
Suho annuì soltanto, mentre cercava di consolare il suo hyung.

Tornati al dormitorio, appena entrati, gli altri ragazzi si precipitarono addosso a Xiumin, sommergendolo di domande e richieste di spiegazioni.
Xiumin invece non proferiva parola, ancora scosso dal pianto.

Quando poi alzò lo sguardo lo vide: gli occhi rossi per il pianto, l'espressione vuota e triste. Non era il ragazzo che era abituato a vedere: sempre allegro, sorridente, che scherzava e rideva con tutti; adesso era un ombra del suo stesso corpo, cupa e triste.
-"H-hyung!"- Chen riuscì ad abbozzare quello che si poteva definire un sorriso -"S-sei tornato!"-
Xiumin non disse niente, gli riservó solo uno sguardo pieno di dolore e lo sorpassó, colpendolo con la spalla.
Si diresse verso le stanze ed entró in quella di Suho e Sehun, senza accendere neanche la luce e richiudendo la porta.
Prima di chiuderla sentì soltanto un mormorio
-"Dormirá nella mia stanza....Sehun fará a cambio"-
Quello che seguì fu un singhiozzo e un pianto.

Xiumin si lasció scivolare addosso alla porta e cominciò nuovamente a piangere, lasciando andare tutto il suo dolore, lasciando che i suoi singhiozzi sovrastassero il silenzio del dormitorio.

Quella notte peró non fu l'unico a piangere.

It was a promiseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora