Cap.6|•Niente Hamburger per Liv🍔•|

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"Un tavolo per due grazie"
"pensavo dovessi mangiare con i tuoi genitori"
"oh cazzo è vero... Eh no scusi, niente tavolo"
"Cosa vuoi fare ora Harry ?"
"1. non chiamarmi così e 2. si va a mangiare dai miei"
"Va bene Harry"
dissi apposta per farlo innervosire
fece la faccia finta arrabbiata
"Torniamo a casa mia e prendiamo la macchina"
"Okay"
Le nostre mani erano ancora strette insieme, ma sta volta mi stringevano più forte, come se non mi volessero lasciare andare
"Sali in macchina"
"Eccomi"
"Sentimmm... tuh miii dovresti fare un piacere. Dato che vieni con me a cena dei miei, non posso semplicemente dire che sei una mia amica. Potresti far finta di stare con me. Giusto una relazione tra noi per 1 sola sera"
"Ma tu sei m..." non mi dette il tempo di finire la frase
"ti pregooo" fece pure gli occhi da cucciolo
Sbuffai
"Pfhhh, uffaaaaaa"
"Grazie mille, ti amo"
"La nostra relazione non è ancora iniziata !!!" risi
"Calma bella, mi stavo solo preparando"
"Hahaha" un'altra volta ci trovammo a ridere insieme. Appoggiò ancora ridendo una mano sulla mia coscia. Smisi di ridere e guardai la sua mano. Mi sentivo protetta. In qualche modo in quel momento stavo bene. Dopo 5 minuti di silenzio con la sua mano sempre sulla mia gamba arrivammo
"Siamo arrivati Liv"
"Carina la villetta"
"Lo so, mi manca vivere qua ma infine, ho anche brutti ricordi in questa casa, mi piace stare lontano da qui"
"mhhh"
"dai andiamo"
Mi prese una mano, una mano che era la metà delle sue manoni calde. Suonò al campanello almeno 20 o 30 volte
"Basta Harry, ti avranno già sentito !! stupido" cercai di rimproverarlo
"Buona sera tesoro m... oh ma chi hai portato qui ? Che ragazza magnifica"
"Ma', questa è la mia fidanzata, si chiama Liv"
"Leonor, mi chiamo Leonor"
"prego entrate. Ragazzi, ci sono ospiti"
Era stupenda quella casa. Enorme, a due piani, tutta moderna. Sotto la sala con il tavolo da pranzo e cena, vicino al tavolo che era decisamente enorme una porta scorrevole che separava la cucina dalla sala immensa. delle scale di legno a lato, che portavano al piano di sopra che aveva la facciata tutta sul piano di sotto. Bagni ovunque. Ne avrò visti almeno 6 in quella casa.
"Amore, questi sono i miei genitori"
mi aveva appena chiamata amore. Certo, era per finta, ma sembrava tutto così vero.
"Piacere Styles, Zayn Styles"
"Piacere io sono Leonor"
Erano identici. Harry non assomigliava alla madre, ma era uguale al padre. Aveva negli occhi la stessa tenerezza di quella del padre.
"Mia madre"
"Piacere, Gigi Hadid"
Wow. Gigi era perfetta. Bionda viso perfetto, corpo perfetto. E i suoi genitori erano anche così giovani. Avranno avuto 25 anni.
A tavola mi sentivo in imbarazzo, mi continuavano a fare domande sul rapporto che avevo con Harry. Ad un certo punto mi venne da fargli una domanda, non resistevo più
"Ma... siete così giovani, potreste essere amici di Harold"
"Hahaha certo tesoro, il mio primo figlio, Harry, l'ho avuto quando avevo 16 anni. Ora ne ho 32 e beh... gli ho avuti decisamente presto i figli"
"La trovo una cosa stupenda. Insomma essere madre così presto, è un esperienza comunque"
"Certo certo. Ma ritornando a te, hai fratelli o sorelle ?"
"Si, ho un fratello ed una sorella. Lei più grande e lui più piccolo"
"Wow, anche Harry ha... aveva una sorella e un fratello. Aspetta che lo chiamo. Justin, vieni che ti faccio conoscere la fidanzata di Harry"
Scese dalle scale un ragazzo palestrato, con i capelli castano chiaro e gli occhi marroni profondi. Era adorabile.
"Piacere, Justin Styles"
"Leonor"
"Dai siediti qua con noi Jus" disse la madre sorridendo
"Vado a lasciare giù le cuffie e arrivo"
"Lui è il mio fratellino minore" urlò quasi Harry
"Eccomi"
Eravamo tutti felicemente a tavola e ancora mi chiedevo della sorella. Chissà se almeno lei assomigliava alla madre.
"Un brindisi alla nostra coppietta"
Harry si avvicinò a me e mi schioccò un rapido bacio sulle labbra. Mi guardò come per dire "tutto a posto" e riprese a sorridere alla famiglia.
"Bene è stato magnifico passare la serata con voi, veramente stupendo"
Dissi io sorridendo mentre ci avvicinavamo sempre di più alla porta
"Ma tesoro, è sempre un piacere per noi, torna quando vuoi che siamo contenti di passare un po' di tempo con te" sussurrò Gigi per non farsi sentire da Harry
"Si, ci fa molto piacere" Sentì un vocione che quasi mi spaventò, ma era sempre Zayn. Velocemente si fece avanti Justin e mi diede un forte abbraccio, finimmo per scambiarci due baci sulla guancia e sentì le mani di Harry stringersi come per segno di gelosia. Usciti fuori Harry mi lanciò un occhiataccia "erano proprio necessari quei baci a mio fratello ?"
"Calmo, l'ho solo salutato. Geloso il ragazzo ? Infine non stiamo nemmeno insieme veramente"
"Si... ma anche io ho un cuore eh !!"
"Hahaha"
entrai in macchina che ancora ridevo per quella frase banale che aveva detto
"Smettila di ridere, non fa ridere" finì per ridere pure lui, ma in poco tempo fummo di nuovo a casa.
"Vuoi che ti accompagno su ?"
"No grazie, non ce ne bisogno"
"Va bene allora a domani"
Cercò di imitare suo fratello stringendomi a se e dandomi un leggero bacio sulla guancia.
"A domani bella"
"A domani Harry"
Salendo le scale guardai sul mio orologio ancora sorridendo ma il mio sorriso in poco tempo svanì. *00:47*
Oh cazzooo
"Dove sei stata ? Sei in ritardo Leonor"
"Scusami mamma, giuro non arrivo più in ritardo, c'era tanta gente al ristorante e c'hanno messo tanto a portarci il cibo"
"Se fai così non ti posso mandare fuori di sera"
"lo so mami, scusa"
"Ora però fila a letto"
"Subito"





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