Capitolo 8.

73 3 0
                                    

Tornata a casa ho controllato subito se mia madre era tornata non c'era in cucina e nemmeno in sala cosi salii in camera sua e la trovai a dormire..bhé del resto erano solo le 6 di mattina, e non volevo di certo svegliarla..così andai in camera mia e mi stesi sul letto e cominciai a pensare..a cosa avrei dovuto passare e per quanto?!.. E se tutta la vita io sarei stata violentata.. e non avrei potuto dirlo a nessuno..era questa la mia angoscia temevo di non farcela..cosi mi venne la prima cosa da fare per sentirmi meglio: tagliarmi. Andai in bagno,mi scoprì i polsi e vidi le cicatrici che mi feci due anni prima per colpa di un deficente che mi lasciò per una zoccola di 20 anni più grande di lui..praticamente una milf. Cosi cominciai a tagliarmi con la lametta e sentì dolore..ma mi sentì meglio.. guardai il sangue e mi sentì una nullitá perché avevo fallito un'altra volta..non ero riuscita a smettere di tagliarmi quando ero in situazioni di merda..nonostante l'avevo promesso a Stacey e a me stessa..a proposito della mia migliore amica..come glielo facevo a nascondere?! era forse meglio dirglielo.. ma sapevo che avrebbe fatto qualcosa..bhe al posto mio..perché sicuro che tra noi due quella che non aveva il coraggio ero io..ero sempre quella che soffriva..quella che finiva sempre nei guai..però lei non ha mai vissuto le mie esperienze forse anche brutte,di quelle che sicuramente dopo te ne penti..ma che ti danno lezioni sulla vita di oggi e sulle persone di merda che ci sono..come dico sempre conosco gli umani,ma non l'umanità.

Stay with me.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora