Prologo

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Le cose più belle della vita si vivono per caso.
Tu non te lo aspettavi, non potevi sapere che succedesse per davvero.
Ma quella cosa ti ha travolto la vita.
Quella persona, ti ha travolto la vita.

Ed eccomi qua, un altro sabato sera, sul divano con una coperta calda ed il cellulare in mano cercando di passare il tempo.
Il sabato sera non esco con le amiche, non perché non ne avessi, ma perché semplicemente non mi piace uscire fuori e stare all'aperto... preferisco restare a casa al calduccio con il mio amatissimo cellulare. Ok, consideratemi pure asociale ma... a me piace! Infondo ho solo 14 anni, sarà soltanto una fase.
Ovviamente vi chiederete che cavolo faccio ogni sabato sera sul cellulare, beh.. io seguo molti youtubers, mi piacciono molto perché mi rendono felice, quando guardo un video di Leonardo Decarli sono.. felice. Leonardo Decarli per me.. è un idolo. Se lui smettesse di fare video.. io non so come reagirei.. non voglio nemmeno pensarci. Ho visto che molte persone hanno incontrato alcuni youtubers su omelge, una chat, dove, come dico io, "se hai un pò di culo magari riuscirai ad incontrare Leonardo Decarli".
Infondo non avevo nulla da fare, quindi pensavo tra me e me: -perché non provarci?-.
E così ho fatto.
Accendo lo schermo del cellullare, vado su Google e digito "omegle" clicco sul link e avvio la chat.
Cambio la chat continuamente, nessuna traccia di nessun youtubers.
Infondo non hanno solo questo da fare gli youtubers.
Quindi spengo il cellulare un pò amareggiata e cerco di dormire.
Non riuscivo a prendere sonno, troppi pensieri mi riempivano la testa.
In fondo che cosa speravo? Che Leonardo Decarli fosse davvero lì? A volte sono davvero stupida. Decarli ha altro da fare nella sua vita. Certo il sabato sera non sarà a casa sotto una coperta come me. Lui uscirà con i suoi amici e si divertirà. A volte sono davvero stupida..

No, non riesco a dormire.
Giro la testa ed accendo il cellulare, 00:12:-Fantastico- sussurro.
Spengo lo schermo del cellullare e guardo il soffitto per un paio di minuti.
C'è un silenzio tombale. Mi piace il silenzio. È così.. silenzioso. Abbasso la coperta ed alzo le braccia verso il soffitto, le maniche si abbassano, e li, soltanto guardandole, gli occhi si inumidiscono.
Mi pento di farlo. E anche se mi pento, continuo a farlo.
Sento un rumore fuori dalla mia camera. Abbasso le maniche di fretta, mi copro con la coperta e chiudo gli occhi. Sicuramente è mia sorella che è andata a bere un bicchere d'acqua.
Incredibilmente riesco ad addormentarmi.

amore (im)possibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora