Capitolo 2

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Perrie si svegliò il giorno dopo grazie alla madre che spalancò la porta della sua camera e fece "SVEGLIAAA!! oggi si va a visitare LOS ANGELEEESS!".
Ora la uccido , pensò Perrie.
Ma un'ora dopo lei , la madre , Brody e Kitty erano tutti in macchina per iniziare il tour di Los Angeles.
Perrie aveva dei jeans lunghi a vita alta e un croptop a maniche lunghe .
Prima di partire Brody le chiese " perche sei così...coperta? Farà caldo!"
Lei rispose " ehm , sono un po' freddolosa"
Ovviamente era vestita così solo per coprire i tagli , non lo avrebbe dovuto scoprire nessuno. NESSUNO.

Visitarono tutti i posti visitabili in meno in un giorno e tornarono a casa alle 6.00 e Perrie era a pezzi.

Appena arrivò a casa, salì in camera sua e si buttò sul letto morente.

Mentre stava dormendo dolcemente , sognando di trovarsi ancora nel New Jersey , a casa sua , con suo padre , fu svegliata per la seconda volta in un giorno dalla madre , però questa volta non urlava "Perrie , sveglia , è ora di cena" disse sussurrando mentre le accarezzava la guancia.
"Mi alzo subito mamma " rispose Perrie.

Durante la cena Kitty disse che era stata nominata capo delle cheerleader di quest'anno , e quindi avrebbe avuto 4 allenamenti a settimana .
'Almeno si allontana da casa ' pensò Perrie sospirando.

Finita la cena Perrie diede la buonanotte alla madre e a Brody , poi si dirisse in camera sua .
E appena chiusa la porta , guardò il cassetto dove nascondeva la lametta , e in quel momento le vennero in mente tutte le cose più brutte che poteva immaginare , e non resistì .

Iniziò a fare dei lunghi e decisi tagli orizzontali sulle braccia , poi passò alle coscie , ne fece tantissimi , con forza , continuando così verso la pancia .

Finì per avere tutto il corpo grondante di sangue , troppo sangue . Quindi decise di andarsi a fare una doccia .
Così in reggiseno e mutandine , si avviò verso il bagno , si sentiva sempre più debole.
E quando arrivò in corridoio vide la porta di Kitty aprirsi , e da lì , ne uscì fuori un ragazzo.
Era in sole mutande , ma aveva un fisico scolpito alla perfezione , degli occhi azzurri ghiaccio da perdersi dentro e dei capelli castani mossi , anche se scombinati , erano scombinati alla perfezione.
Perrie rimase senza parole ed il ragazzo appena vise tutto quel sangue si preoccupò e fece
 "dio! Va tutto bene?"
"Si , sono solo un po'" non fece in tempo a finire la frase che svenì , e l'ultima immagine che ebbe fu il viso del ragazzo che la guardava preoccupato. Poi buio.

Perrie , dopo variati tentativi , riuscì ad aprire gli occhi , non era in camera sua , si guardò intorno , era su un letto bianco , e appena video tutte quelle attrezzature alla sua destra , capì di essere in ospedale , poi vide sua madre , seduta su una poltrona , intenta a leggere un libro.
"Mamma" provò a chiamarla Perrie con la poca voce che aveva.
"Tesoro , ti sei svegliata finalmente " la madre si avviccinò a Perrie
"cosa mi è successo?"
"Hai perso molto sangue e quindi sei dovuta venire in ospedale e ti hanno curata"
"Quindi , sai dei tagli?" Disse Perrie timidamente ma gia sapendo la risposta.
"Si , per questo se vuoi ne possiamo parlare , oppure se vuoi posso mandarti da uno psicologo dimmi tu"
Perrie non poteva crederci , la madre sapeva del suo dolore , sapeva che lei si faceva del male , ma pensava di essere in debito , così le raccontò tutti i suoi problemi e tutte le sue complicazioni , poi fini in un fiume di lacrime , coccolata dalla madre , ma dopo questo , si sentiva più libera.

Toxic ||Harry Styles (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora