Diario Di Una Fangirl Otaku

È mattina

La mia sveglia suona,si sente un:"PEN PINEAPPLE APPLE PEN" Che alle sette somiglia tanto al diavolo.
Mi butto giù dal letto e faccio un rotolone di 394 metri mentre alla TV parlano dei Rotoloni Regina,quelli che non finiscono mai,e penso che anche la mia carriera da Intrepida Mattutina abbia preso la stessa decisione.

Non ho mai tempo per fare colazione,che poi la mattina non ho fame ma durante le ore scolastiche si,e ovviamente la tua pancia decide di fare quel rumore tanto simile ad una scorreggia in quel secondo di silenzio che la classe è obbligata a fare.

Mi vesto, mi lavo e pettino i capelli che durante la notte sono diventati simili a quelle palle che passano nel deserto e Bellatrix  quando non c'è nessuno,poi passo in camera a prendere la cartella,che ovviamente è da fare perché la sera prima sarai li a dire:"naah, devo finire Insurgent", e penso che anche oggi tornerò a casa con la solita nota sul diario con scritto:"non ho il libro di letteratura", e penso allo sguardo di mia madre che se fosse una semidea attirerebbe i mostri verso di me dopo aver letto tutto.
Mi fermo davanti alla mia libreria con sopra L'unicorno che,essendo asociale e dedicando troppo tempo ai libri considero reale,e lo proteggo dal piano di Zio Voldy dell'eterna giovinezza bevendo il sangue della sua specie, e parlo a lui e ai miei libri,che sembrano sul punto di far crollare la libreria :"solo voi mi capite", sospiro ed esco per prendere l'autobus.

Nell'ora di grammatica,mentre la prof sta spiegando i periodi complessi io mi faccio film mentali sulla Romione,le parole della prof escono dalla bocca come impastate e ci vedo sfocato.mi pento subito di essere stata fino alle undici e mezza a leggere.
Ricordo le meravigliose notti estive,dove suonavo,facevo barbecue e cantavo con i miei ami..ah,giusto,io non ho amici,leggevo fino alle 4 di notte.

Eeh..che bello,un gattoh sputa caramelle

Mi ritrovo in presidenza.