Era il 12 luglio.
Con mamma, il compagno e Giorgia, decidiamo di arrivare nel pomeriggio.
Erano circa le 19:00 quando entriamo nel villaggio.
A darci il benvenuto,un' insegna:
" Welcome To Minerva Club Resort" e due ragazzi dall'aria bizzarra e dalle magliette fluo...
"Ciao piacere, Gennaro" mi saluta lo strano ragazzo alto e dagli occhi profondi, con un sorriso che faceva intravedere stanchezza e voglia di socializzare al tempo stesso...
"Benvenuti al Minerva" fa l'altro con un accento suppongo barese.
Noi entriamo e, sistemate le valigie, ci prepariamo per il coktail di benvenuto.
Intravedo molte persone vestite con maglie fluo e immagino che siano animatori. Il capo villaggio li presenta ad uno ad uno e riconosco lo strano animatore che mi aveva fermato all'entrata. Gennaro, se non mi ricordo male... Subito dopo il coktail, andiamo al ristorante per la cena.
Il cibo non era il massimo ma non ci faccio tanto caso.
Al nostro tavolo si avvicinano Gennaro e il ragazzo barese dell'entrata chiedendo come stesse procedendo la vacanza.
Suppongo siano contattisti perché dopo aver parlato con noi si fermano anche agli altri tavoli.
"Giuseppe si chiama e si, é di Bari." dice Giorgia leggendomi quasi nei pensieri.
La sera, andiamo allo spettacolo di presentazione. Io indosso un vestitino nero aderente, corto con dei tacchi bianchi. Giorgia una maglia quelle di quei giocatori di basket con il numero sopra, nera e bianca, anche lei con i tacchi.
A me si avvicina un ragazzo, travestito da donna per quello spettacolo ed io riconosco subito che si tratta di Gennaro. Inizialmente lo prendo in giro e lui fa lo stesso con me, non mi stava troppo simpatico.
Dopo le presentazioni, andiamo in discoteca e io e giorgia iniziamo a ballare. Io avevo gli occhi puntati su Giuseppe fino a quando Gennaro non mi prende per mano e mi conduce a ballare vicino a lui... Non lo sopportavo. Si credeva chissà chi e non era il tipo di ragazzo che di solito cerco. Mi inizia ad insegnare i passi dei balli di gruppo e io lo seguo ma non nasce nessuna sintonia tra noi due.
Intanto Giorgia era impegnata a guardare il ragazzo bassino dagli occhi belli. Leandro mi pare si chiami.
era un bravo ragazzo infondo, anche lui animatore e mi faceva già piacere vederli insieme. La serata finisce così, con Gennaro che mi saluta e io che non gli do troppa importanza e con Giorgia e Leandro che si vedeva già che sarebbero finiti insieme...
STAI LEGGENDO
Sfoghi di una vita complicata.
RomanceIo e lui. Sole e Luna destinati a non incrociarsi. Poi un' eclissi. I suoi occhi, la sua risata, la sua voce. Sfoghi di lui, sfoghi di un amore nato così, di un amore estivo, di un amore realmente esistito. **TRATTO DA UNA STORIA VERA.**