Caro Harry
come stai? io sto malissimo. Oggi sono dieci anni. Dieci anni della nostra amicizia, forse per te è stata soloamiciza, per me no.
Ti fermi un momento, ti rendi conto che, ormai non puoi provare più a scrivere quella lettera che non arriverà mai al destinatario, non riesci a scrivere, le dita ti tremano, tanti brividi ti attraversano la schiena. Ripensi a lui: al modo in cui ricambia imbarazzato i tuoi abbracci, quando ti chiede aiuto dei compiti di pozioni, alle serate passate in sala comune, ai suoi occhi smeraldini, ai suoi capelli sempre in disordine di cui ne vai pazza, a tutte quelle volte che -solo- tu gli hai riparato gli occhiali con un semplice Oculus Reparo, al suo sorriso.. e poi, al modo in cui il tuo nome esce come una musica dalla sua bocca, ti rilassi anche solo a sentirlo, anche se ti rendi conto che non lo potrai più sentire.
Ormai nella tua testa -da tre anni- c'è solo un nome: Harry.
I ricordi di quando eravate in quella tenda fanno spazio nella tua mente. Lui che accarezza il tuo corpo, lui che ti sussura parole dolci nell'orecchio e ti fanno rabbrividire, lui che ti tiene stretta a sè, al vostro miscuglio di profumi. Quella notte, quella notte in cui facesti l'amore con Harry, il tuo Harry.
I tuoi occhi sono pieni di lacrime, di nuovo, cerchi di farti forza.
Non piangere.
Non piangere.
Non piangere.
Per quante volte tu lo dica, è inutile, il tuo viso è già pieno di lacrime.
Senti dei pianti, vai al piano di sopra. È tuo figlio Albus, quel figlio dovrebbe essere tuo e di Harry. Lo prendi in braccio, inizia a calmarsi, lo guardi negli occhi, quei suoi occhi verdi che ti ricordano lui. Scendi al piano di sotto, vai a sederti sulla scrivania, e riprendi la penna.
Ti viene in mente il ricordo del vostro primo incontro, quando entrasti in quel maledetto scompartimento, lasci perdere il suo amico dai capelli rossi, e guardi lui. Da li perdi subito la testa per Harry. Perchè per te, lui non è: il prescelto, il bambino che è sopravvissuto, Harry Potter il salvatore del mondo magico. No. Lui per te è solo Harry. Quel ragazzino con tanto coraggio, ingenuo, con tanta voglia di soffermarsi sul mondo magico, tanto bravo a Quidditch, che va male a pozioni, colui che ti ha salvata da un troll di montagna al primo anno di Hogwarts.
Dopo quel maledetto giorno -di tre anni fa- che Hermione ricorda con tanto dolore, non è più quella ragazza forte, non è più quella che riesce a tenere testa a Draco Malfoy, non è più la migliore amica del grande Harry Potter. È la ragazza che si è fatta una promessa a sè e a suo figlio: porterai con te fino a quando arriverà il giorno della tua morte il tuo amore per Harry. Ora è la ragazza che non riuscirà mai a finire quella lettera che, non arriverà mai destinatario.
Perchè tre anni fa Harry Potter è morto.
Si, Harry. Ti amo come per il primo giorno che ti ho incontrato.
Posi la penna, pieghi quel foglio di carta, e lo metti assieme a una foto: ritrae tu e lui felici davvero, vi trovavate nella vostra Sala Comune, al sesto anno, tu abbracciata a lui, lui ti sorride, e ti rivogle lo sguardo più dolce che ti abbia mai fatto. Ricordi Colin Canon, che entra sempre con la sua macchina fotografica, voi non vi siete nemmeno accorti che ha scattato quella foto, solo quando sentite un flash abbagliante.
Ed così, che Hermione cerca sempre di ricordare Harry: felice, magari assieme a lei.
OMMIODDIO I MIEI POVERI FEELS, QUESTA ONE SHOT MI È VENUTA IN MENTE DI SCRIVERLA STANOTTE.
scusate gli eventuali errori, pls.
commentate e votate!💕
