Immobilizzato nell'ombra del mondo.

1.

Il buio mi stava sovrastando, i pensieri si stavano eclissando e io mi sentivo cadere nell'oblio di un infinito completamente nero.

Potevo muovermi, ma non potevo elaborare un pensiero sensato.
La paura mi stava divorando e l'ansia mi accoglieva a braccia aperte. Non potevo aggrapparmi a niente.
Aprii la bocca e, con quel poco fiato che mi rimaneva, urlai, ma alle mie orecchie non arrivò nessun suono..

«MARCUSS»

Un rumore,un battito nelle orecchie, un senso di sollievo.

L'aria mi riempì i polmoni, mentre il buio in un istante diventò luce.
Ero stordito.
Aprì gli occhi e mi trovai una figura davanti. Non riuscivo a mettere a fuoco i lineamenti.

«Marcus? Mi senti?»

La voglia di rispondere in quel momento era pari a zero, il battito cardiaco era irregolare.
Mi alzai di scatto, facendo sobbalzare la persona che avevo affianco.
Mi girai, scrutandola.

«Puoi andare,Courtney.»

Dissi con più gentilezza possibile.
Era preoccupata per me, ma al momento non me ne importava nulla. Non volevo vedere nessuno.

La giornata era già iniziata male.
La casa era sottosopra e per la prima volta non era colpa mia.
Il corridorio che portava in cucina era colmo di cuscini con persone che dormivano sfinite dalla nottata passata a bere.

Mi riavviai i capelli, cercando il più possibile di non pestare nessuno.
L'aria era diventata pesante, volevo andarmene, ma prima dovevo prendere i soldi che mi erano rimasti dal mio ultimo lavoretto.
Entrai in cucina, andando ad aprire il cassetto, contenente i pacchetti di pasta. Estrassi il mio pacchetto in cui mettevo i soldi e l'unica cosa che trovai furono 50 centesimi.

Quei bastardi mi avevano preso tutto quello che avevo guadagnato.
Guardai l'orario ed erano le 7:40
Da quello che avevo capito, oggi iniziava il primo giorno di scuola e io ero veramente in ritardo.
Ma la cosa più importante era che non avevo voglia di andarci.
Dovevo lavorare e il primo giorno poteva fottersi.
Vi erano ancora 9 mesi, quindi se stavo a casa qualche volta non succedeva nulla.

Andai a prendere il pc, avevo un appuntamento in videochat alle 8.00.
Con questo mi sarei guadagnato circa 150 euro.

Lavorare come camboy era
veramente gratificante.

— — — — — — — — — — — — — —
Salve a tutti.
È la prima volta che scrivo.
Chiedo venia per gli errori.
Spero vi piaccia questo primo capitolo. (: