Fra mi aveva lasciato a casa da un paio d'ore ormai, avevo cenato e finalmente ero in camera mia. Una volta chiusa la porta chiamai il mio ragazzo: Michele, stavamo insieme da due anni, lo amavo davvero ed era il mio ex compagno di banco dato che mi avevano bocciata. Era un ragazzo biondino, secco, sempre dolce, che mi riempiva di attenzioni; mi adorava e io adoravo lui eravamo la coppia perfetta. Con lui avevo condiviso tutto anche la mia prima volta.
<<Ei ciao amore! Come stai? Che hai fatto oggi?>> mi rispose quasi subito. <<Bimbo bene tu? Oggi sono passata in oratorio e ho incontrato Marco, mi ha proposto un lavoro per l'estate, sto pensando di accettarlo anche se odio quel sudaticcio omuncolo, ma mi servono i soldi, sai la situazione a casa non voglio continuare a pesare a mamma.>> Già mi stava tremando la voce, odiavo parlare della situazione a casa.
<<Piccola, mi dispiace, so quanto non sopporti più quella situazione e so anche quanto tu non sopporti quell'uomo però se vuoi avrai tutto il mio appoggio. Comunque Alice io vado a dormire domani ho un compito in prima ora, oggi ho studiato tutto il giorno e non voglio fare tardi domani mattina. Ti amo tesoro mio buonanotte.>>
<<Buonanotte Mike ti amo anche io ci vediamo a scuola. Sognami.>> e chiusi la chiamata.
