I bambini saltano e corrono dentro la stanza. Esco dalla scatola e sorrido, i bambini si mettono a gridare. <<VOGLIO UN REGALO!>> <<C'ERO PRIMA IO!>> <<TOCCA A ME!>> <<MAMMA!MAMMA NON RIESCO A PRENDERE IL REGALO!>> <<Calmi ragazzi! Ci sono regali per tutti!>> dico, iniziando a distribuire pacchi e pacchetti. I regali arrivano per tutti, e i piccoli smettono di gridare. La giornata continua più o meno così. Il carrilon smette di suonare, la scatola si apre, distribuisci i regali e i bambini vanno nelle altre stanze. Domani sarà Lunedì, arriverà molta meno gente, per fortuna. E in più dopodomani è giorno di chiusura. Arriva la sera e i bambini se ne vanno. Il direttore non è riuscito a trovare una guardia notturna che possa sostituire Jeremy, e di notte noi siamo liberi di andare in giro. Mi dirigo verso la Camera centrale. Gli altri sono preoccupati per l'assenza della guardia notturna. <<Ho sentito il direttore che parlava di aprire una nuova pizzeria>> <<Dicono che si chiamerà "Chuck and Chees">> <<E noi? Saremo dimenticati?>> <<L-L'ultima volta ci ho rimesso i polsi e la bocca!>> Sospiro. In effetti, negli ultimi tempi i bambini sono sempre meno, e non credo che gli affari vadano bene... ma addirittura sostituirci! Non pensavo che il direttore fosse arrivato a tanto... <<A me non interessa...>>replica Springtrap. Tutti gli altri lo odiano. Io lo considero...come un umatronico comune. Sempre che si possa definire comune un robot con l'aspetto si un ragazzo dai capelli "lunghi" oro/verde e gli occhi tutti neri tranne per un punto bianco, che indossa dei pantaloni neri e una camicia verdolina. E che ha due orecchie da coniglio, di cui una tagliata. Per lui il fatto che la pizzeria sarà chiusa non è importante. Non cambierà la sua posizione. Ma noi... io,Freddy,Chica e Bonnie abbiamo bisogno di vivere vicino ai bambini. Senza di loro saremmo...inutili. Non serviremmo a niente. E noi non vogliamo essere inutili come se fossimo morti. Noi abbiamo emozioni . Noi possiamo piangere. Noi possiamo amare.
^-^-^-^-^-^-^-^-^-^-^-^-^-^-^-^ Oramai sono passati quasi trent'anni. La pizzeria è stata chiusa. Noi siamo stati... distrutti. Noi siamo stati... dimeticati. Ma io non voglio essere dimenticata. Io non voglio essere sola. Siamo tutti rinchiusi in uno stanzino buio, da un sacco di tempo. Non sappiamo bene da quanto tempo siamo qua, ma parliamo tra di noi. O almeno, parlavamo. Freddy,Chica,Bonnie e Foxy sono stati portati via. Non so dove. Sono rimasta da sola. Io odio stare da sola. All'improvviso la porta si apre ed entrano due persone. <<Sei sicuro?>> <<Certo.>> <<Ma...è rovinata>> Bello sarai tu, penso. <<Dobbiamo>> <<Uffa... Non credo che lei sia adatta ad un attrazione Horror>> <<esegui e basta.>> Mi montano su un carrello e mi portano nella nostra pizzeria. È tutta rovinata, piena di muffa e ragnatele. Quando mi posano vicino a una finestra riesco a guardarmi allo specchio. I miei capelli sono diventati più verdi,così come tutta me stessa. Sono tutta rovinata! I due tipi se ne vanno. Ma non sono sola. <<Allora...ciao.>> <<Springtrap?>> <<Eh già.>> <<Dove sono i miei amici?>> <<bhe...non lo so. Ma dovrebbero tornare presto. Tra circa due, tre ore>> <<Ah..ok>> Silenzio prolungato. <<...senti...>> <<cosa?>> <<nulla...nulla>> Lui si siede, e mi fà cenno di venire vicino. Mi siedo a terra vicino a lui. <<cosa volevi dirmi prima?>> <<niente. Davvero. Niente di importante>> <<....>> Si avvicina a me. <<Puppet?>> <<Sí?>> <<Tu eri fidanzata con Goldenfreddy?>> <<Come ti è venuta un idea simile?! No! Io... Golden è solo un amico!>> Sono arrossita. Non sono mai stata fidanzata. <<Ok ok! E... ti piace questo posto?>> <<Bhe...abbastanza...>> <<Senti..ho una cosa per te.>> <<Cosa?>> Springtrap prende una scatolina e me la porge. La apro e una musica familiare si diffonde per la pizzeria. <<Come hai fatto a...?>> <<Ecco...l'ho preso quando ci hanno "trasferito" in quel magazzino... volevo... volevo tenere una cosa...una cosa tua>> Arrossisce,e io pure. Gli sorrido e continuo ad ascoltare. ~Ta Ta Tan Tan Tan TaTa TaTa Tan Tan~ <<Grazie mille...>> <<prego.>> <<Sei stato gentile...>> La mia voce è un sussurro. Mi alzo e lui fà lo stesso. Mentre cominciamo a camminare per la pizzeria lui mi tiene la mano. Arrossisco e sorrido. Ad un tratto qualcuno mi spinge e finisco addosso a Springtrap,facendoci cadere entrambi. Le nostre facce sono a pochi centimetri di distanza, e basterebbe così poco a far in modo che le nostre labbra si sfiorino...
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<<Hey Pup, appena me ne vado combini subito qualcosa?>> La voce di... <<Chica?>> <<Eh già! E cosa stavi facendo con..lui?>> <<N-Nulla>> Springtrap si alza, e dopo mi aiuta. <<Come no..>> <<Chica...b-basta!>> Sto arrossendo come un peperone. <<Puppet.>> <<?>> <<per>> Capisco dove vuol andare a parare. <<No Chica no!>> <<Springtrap>> <<CHICA!>> <<uguale>> <<CHICA!>> Sembra che Springtrap voglia sprofondare. <<Amoreeee>> Io e Springtrap rimaniamo fermi e rossi come pomodori. <<C-Chica...per favore>>
