•Our First Kiss•

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Lui mi sorride.
Alissa, dopo poco scende.
Ja: Finalmente la bella addormentata si è svegliata
Dice ridendo
Al: Jake smettila
Lo rimprovera lei. Lui ci rimane quasi male.
La ragazza si dirige in cucina per fare colazione con dei cereali.
Sembra strana.
Mi appoggio con il braccio alla spalla di Jake.
Io: Sarà meglio che vado
Gli sussurro nell'orecchio.
Io: Ci vediamo dopo Jake
Dico sempre con tono basso.
Il ragazzo mi lascia un bacino sulla guancia, arrossisco ma cerco di non farlo vedere.
Mi stacco da lui.
Io: Ragazzi io vado, baci
Al: Ciao Bran
Dice assonnata abbracciandomi.
Saluto il resto del gruppo e mi dirigo a casa. Il tragitto l'ho passato con la mia musica preferita. Suono il citofono e salgo.
Come mi aspettavo, c'è mio fratello ad aprirmi la porta.
Gray: Dov'eri? Perchè non mi hai avvisato? Mi sono preoccupato.
E ci risiamo.
Io: Sono stata a dormire da Alissa, scusa
Dico annoiata.
Gray: Ti perdono
Dice avvicinandosi a me per poi abbracciarmi.
Ethan: Ciao sorellina
Sembra strano. Non mi ha mai salutata.
Io: C-ciao Ethan
Gli lascio un bacio sulla guancia e mi dirigo in camera mia.
Accendo il computer e chiamo Aaron.
Risponde subito.
Gli racconto di Jake.
Io: Mi trovo veramente bene con lui. Oggi ci dobbiamo vedere
Dico entusiasta
Aaron: Dai che magari scatta qualcosa
Fa una faccia pervertita.
Scoppiamo a ridere. Quanto mi mancava ridere con lui.... Quanto mi mancava questo ragazzo.
All'ora di pranzo Ethan e Gray mi chiamano.
Ethan: Vi va di andare a mangiare noi tre?
Chiede felice
Io: Certo, mi preparo e andiamo
Mi trucco, mi sistemo i capelli e scendo con loro.
Io: Alle due ho un appuntamento
Gray: Con chi?
Cazzo. Cosa gli dico?
Io: A-alissa
Gray: Oookay...
Mangiamo un hamburger.
Ethan: *con la bocca piena* è buonissimo
Io: Ethan sembri un castoro
Ridiamo. Non ho mai visto mio fratello ridere cosí tanto. Mi fa stare bene. Chissà, magari ha trovato qualcuno che lo fa ridere. Sono contenta.
Il tempo passa velocemente.
Io: Ragazzi voi andate, c'è qui Alissa
Dico di fretta.
Gray: Ma no, ti accompagnamo
Io: State tranquilli, vado io. Ciao
Li saluto velocemente in modo che non possano controbattere.
Li vedo allontanarsi.
Mi dirigo alla macchina bianca, dove dentro trovo Jake.
Ja: Ehi Bran
Dice contento
Io: Ehi Jake
Gli do un bacio sulla guancia.
Io: Dove mi porti?
Chiedo curiosa
Ja: Sorpresa....
Io: Odio le sorprese
Ridiamo entrambi.
Il tragitto è abbastanza lungo.
Arriviamo in un parco, pieno di fiori e natura.
Io: È-è stupendo
Ja: Ti piace?
Io: Si, troppo!
Non mi controllo e lo abbraccio.
Non avrei dovuto farlo, ma preferisco stare attaccata a lui.
Ci sediamo sull'erba.
Passano i minuti e nessuno di noi si azzarda a parlare.
Dopo altri minuti, lui si decide a rompere il ghiaccio.
Ja: T-ti devo dire.. Ehm
Ja: Una c-cosa
Io: D-dimmi
La paura cresce piano piano sempre di più in me. Sono concentrata sulle sue parole, su di lui e su i movimenti che compie.
Ja: Ecco... Tu...
Mi prende la guancia e in parte il collo  con la sua mano gelida. Il suo pollice sfiora la mia giancia più volte.
Le nostre labbra si avvicinano sempre di più.
Non so bene cosa provo.
È un sentimento "nuovo"
Azzera la distanza tra di noi, facendo combaciare alla perfezione le nostre labbra.
Un brivido mi attraversa il corpo, facendomi impazzire. Tutto intorno a noi sparisce. Solo io e lui.
Chiudo gli occhi. Mi godo questo momento a pieno. Le cose però stanno andando un po' troppo velocemente....
Il bacio è durato poco, ma è stato intenso.
Si gratta il collo.
Ja: S-scusa non avrei dovuto farlo
Dice dispiaciuto abbassando la testa.
Io: N-no
Dopo una breve pausa dico:
Io: Mmi è piaciut-to.
Dico insicura.
Ja: Davvero?
Io: Si
Sto tremando.
Ja: Scusami
Farfuglia.
Ja: Forse è meglio che vada, hai bisogno di un passaggio?
Io: No grazie, ciao
Lo saluto con la mano. Lui ricambia.
Mi metterei troppo in imbarazzo facendo il viaggio di ritorno con lui.
Ja: Ciao
Si alza e velocemente si dirige alla sua macchina.
Mi alzo anche io, mi metto le cuffie nelle orecchie e inizio a camminare.
Non so dove sto andando, ma prima o poi troverò casa.
Ho appena baciato Jake.
Cosa cazzo ho fatto?
Ho rovinato tutto.
La nostra amicizia.
Il legame che si era creato tra noi....
Cazzo.
Dopo ore di camminata trovo la via di casa. Mi asciugo le lacrime e entro in casa.
Io: Sono tornata
Cerco di camuffare la mia voce triste.
Gray: Eccoti, come è andata?
Io: Benissimo, abbiamo fatto un beeeel giro.
Gray: Bene, bene!
Esclama
Io: Vado in camera, ciao
Apro la nostra chat.
È online.
Decido di scrivergli
Io: "Ehi, mi dispiace per oggi davvero io non volev-"
Mi fermo. Cancello tutto. Non posso scrivergli. Non posso.
Le ore successive le passo a piangere, cercando di non farmi sentire. È troppo forte il dolore che provo. Ho rovinato davvero tutto?
Mamma: È pronta la cena, Brandy vieni!
Io: Non ho fame mamma, mangio dopo qualcosa.
Non ricevo una risposta.
Scoppio nuovamente in lacrime. Sono triste. Mi sento malissimo.
Chissà se anche lui sta piangendo.
Non riesco a togliermi dalla mente le nostre labbra che si toccano dolcemente.
Mezzanotte.
Esco di nascosto mentre tutti dormono. Lo faccio spesso.
Quando ero a Seattle uscivo e mi incontravo con i miei amici.
Vado da starbucks. Prendo un frappuccino, esco dal negozio e sempre con la mia musica faccio un giro. Sta piovendo, il che fa diventare le cose ancora più tristi.
Torno a casa verso l'una.
Noto un messaggio di Alissa che non avevo visto prima.
Al: "Domani stai da me?
Io: "Da te?"
Al:"Si, hai qualcosa da fare?"
Mi risponde subito.
Io:"No no, a domani"
Al:"A domani"
Mi addormento pensando a lui. E al bacio. L'ultimo ricordo di quella notte furono le nostre labbra.
Il primo suono che sento è la mia sveglia che strombazza. Mi alzo e mi preparo, come tutti i giorni. Faccio colazione con la mia famiglia e poi, arriva il momento di andare. Andare dall'unica persona che non voglio vedere. In mezz'ora sono li.
L'ansia sale man mano che mi avvicino all'abitazione.
Prendo un momento per respirare e poi mi decido a suonare il campanello. Ad aprirmi è la mia migliore amica, da adesso.
Al: Ehi bellaaaaa
Dice abbracciandomi
Io: Wei Al
Dico con un leggero tremolio nella voce.
Abbraccio gli altri, tranne lui.
Sto abbracciando Marcus, quando il nostro sguardo si incontra. Uno sguardo di imbarazzo. Distolgo lo sguardo per prima. Cerco di parlargli, ma mi evita completamente.
Che cazzo ha nel cervello questo ragazzo?
Inizio ad evitarlo anche io, giocando la sua stessa carta.
È strano stare nella stessa casa con lui. Molto strano.
Stiamo in casa facendo le solite cose.
Il tempo passa, arrivano le quattro di pomeriggio.
Sono da sola, vicino al bagno appoggiata al muro. Una mano mi prende il braccio, mi trascina nel bagno, buio. La paura aumenta. Non vedo nulla. Qualcuno mi avvolge i fianchi lentamente e mi bacia. Il brivido del giorno precedente si ripresenta. Una sensazione di vuoto emerge in me. Come se stessi cadendo dal settimo piano.
Essendo buio, non lo vedo. Ma ho già capito chi è.
Gli circondo il collo con le braccia.
Stiamo attaccati per un po'.
È bello sentire le sue labbra sulle mie.
La luce si accende di colpo.
Io: J-Jake
Dico mordendomi il labbro, cosa che lo incita a baciarmi di nuovo.
È una specie di calamita.
Mi guarda e decide di parlare.
Ja: Scusa per prima..... Non volevo evitarti, ma c'è Alissa. Starebbe troppo male se ci vedesse insieme.
Dice tutto d'un fiato.
Io: Tranquillo
Il suo corpo si unisce al mio, in un abbraccio. I nostri respiri si mescolano.
Ja: Però sta sera al posto dove ti ho portata ieri. A mezzanotte.
Intanto facciamo finta di niente, okay?
Essendo più alto di me, mi lascia un bacio in fronte.
Io: Ci vediamo lì
Dico sicura.
Esco dal bagno, assicurandomi che fuori non ci sia nessuno.
FINE CAPITOLO
Siete felici di quello che è successo tra Jake e Brandy? Come andrà avanti?

•I belong to you and you belong to me• Jake PaulDove le storie prendono vita. Scoprilo ora