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TU MI CAPISCI

Tu mi capisci
non mi capita spesso ultimamente
mi sono sempre sentito così incompreso
da piccolo io stesso
mi mettevo sempre da parte
ho conosciuto tutti gli angolini del mondo
mi sono riparato dalle persone
ho imparato ad uscire nei giorni di tempesta
ho dato le spalle a tutte le gite scolastiche

da giovane lo amavo,
amavo essere incompreso
ci scrivevo su anche belle poesie
a volte, tra amici
ci vantavamo di quanto fossimo incompresi
ma poi la sera
in camera da solo
ho messo al mondo milioni di pianti
ho assillato di perché il soffitto
ma i soffitti non rispondono,
se ti interessa saperlo
i soffitti non sono buoni amici
evitali se puoi

ma tu mi ascolti
anche mentre mi parli tu mi ascolti
e tu ascolti così bene
che con te mi vien facile parlare
tu metti al sicuro le mie parole
custodisci le mie riflessioni
e mentre mi parli
mi curi gli occhi con gli occhi
e mi fai sorridere perché
sei capace di tirar fuori parole anche da lì
e diventiamo un prodotto
a lunga conservazione
a lunga conversazione

volevo dirti che tu mi capisci
e non capita tutti i giorni
essere capiti
che tu c'hai questa cosa
di saper ascoltare che mi fa impazzire
perciò resta qui
io non ho più nulla da aggiungere
ma sono sicuro che abbiamo
ancora un sacco di silenzi
da dirci
perciò resta
ti prego, resta qui.

— Gio Evan

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